di Erika Noschese
A Fisciano, il sito di compostaggio divide ancor di più amministrazione comunale e cittadini. L’ultimo atto, forse quello decisivo, è stato compiuto proprio dal Comune che, nei giorni scorsi, ha invitato la cittadinanza a partecipare all’evento organizzato presso il parco giochi della frazione di Soccorso, dedicato ai bambini. “Domenica 16 giugno a Soccorso presso il Parco Giochi della frazione alle ore 10 spazio ai Bimbi. Nuova tappa delle domeniche al Parco Giochi: Animazione, giochi, Truccabimbi, mascotte. Un momento di aggregazione da vivere,all’uscita dalla messa, insieme alla famiglia e ai nostri bambini, in un ambiente sano, naturale e sicuro, dando nuova vita ai nostri parchi, le nostre ville comunali e le piazze nel rispetto dell’ambiente”, si leggeva infatti sui manifesti affissi dall’amministrazione comunale per invitare la popolazione a partecipare. E se la cittadinanza ha deciso di partecipare per far sentire ancora una volta il loro dissenso al sito di compostaggio, a dare forfait è stata l’amministrazione comunale che, di fatti, non si è presentata al parco giochi.Ad insorgere e condannare il gesto dell’amministrazione guidata dal sindaco Vincenzo Sessa è il consigliere di minoranza Gaetano Barra, del gruppo Cambia Fisciano che stigmatizza il comportamento del primo cittadino Sessa “che pur di sottrarsi al confronto sulla questione del sito di compostaggio penalizza i bambini di Soccorso che nella mattinata di domenica aspettavano di divertirsi”, ha infatti dichiarato. I consiglieri di Cambia Fisciano Landi e Gioia anche nell’ultimo consiglio comunale avevano chiesto aggiornamenti sul procedimento ma il primo cittadino si sarebbe rifiutato di rispondere, “né la consigliera di maggioranza colse l’occasione pubblica di sostenere la richiesta dei consiglieri di minoranza, é nota infatti la sua posizione di dissenso alla costruzione del mega impianto. Assente anche stamattina a totale dispregio dei suoi compaesani”, ha poi aggiunto il consigliere di minoranza. I residenti avevo preparato degli striscioni per ribadire il loro no al sito di compostaggio. Intanto, il sindaco Sessa, attraverso un post sui social, ha giustificato quanto accaduto stamattina parlando di evento dedicato ai bambini, boicottato dalla protesta. “Questa Amministrazione non si sottrae al confronto e al dialogo, accetta la protesta, ma non nei modi in cui a qualcuno piace fare – ha infatti detto il primo cittadino – Questa Amministrazione non si rende complice di un meccanismo perverso che coinvolge i bambini. Non daremo mai spazio a una protesta che ruba e sfrutta un momento dedicato ai più piccoli e che di conseguenza non le appartiene”.