di Erika Noschese
Colpo di scena, ieri mattina, a pochi minuti dalla scadenza per la presentazioni. I candidati sindaci salgono infatti a nove. Ad aggiungersi, all’ultimo minuto Annamaria Minotti che scende in campo per affrontare e portare avanti la sua battaglia per l’autismo. “Abilitiamo l’autismo h24” è infatti il nome della lista civica che vede, al suo interno, familiari di pazienti autistici. Intanto, ieri mattina sono state consegnate anche le tre liste collegate a Michele Sarno, candidato sindaco che ha ottenuto il sostegno di tutto il centrodestra. In campo, ci sono Rinascita che vede capolista Gianni Novella, presentatore tv e titolare di una protesta; e ancora, Io sono Salernitano che vede capolista il giovane avvocato Giulio Cirillo; Diversi ma Uguali con capolista Antonio Picardi. Per quanto riguarda i partiti, invece, Fratelli d’Italia punta tutto sui consiglieri uscenti Mimmo Ventura e Pietro Stasi mentre Forza Italia-Udc-Nuovo Psi ripartono dal capogruppo degli azzurri Roberto Celano. Ha puntato tutto sulla civica la Lega con la sua “Prima Salerno” che vede al suo interno il consigliere comunale e provinciale Dante Santoro. Confermate, le nove liste a sostegno del sindaco uscente Vincenzo Napoli, tra uscenti e new entry. Il Movimento 5Stelle ha presentato il proprio simbolo a sostegno di Elisabetta Barone, come sottolineato dal leader pentastellato Giuseppe Conte durante la sua visita in città due settimane fa. Catello Lambiase e Claudia Pecoraro sono i due nomi in cima alla lista del Movimento. “Ci presentiamo alle elezioni comunali forti delle nostre idee, della nostra coerenza, del nostro entusiasmo, della nostra competenza, del nostro essere liberi da condizionamenti esterni, dal nostro essere in netta discontinuità da tutte le amministrazioni che hanno impoverito Salerno negli ultimi 30 anni”, hanno dichiarato i parlamentari del MoVimento 5 Stelle, Angelo Tofalo, Nicola Provenza e Andrea Cioffi, all’atto della presentazione della lista che sarà in coalizione a sostengo della candidata sindaca Elisabetta Barone. “Il MoVimento 5 Stelle – 2050 riparte dai territori con Giuseppe Conte Presidente. Sarà una campagna elettorale molto emozionante e partecipata. Siamo pronti a dare il massimo nell’esclusivo interesse dei cittadini. Porteremo a Salerno competenza, capacità, passione, trasparenza, disponibilità, solidarietà e attenzione verso gli ultimi. È il momento di cambiare”. Tra i candidati nelle liste della dirigente scolastica Barone (civica di area centrosinistra) ci sono, tra gli altri, Leonardo Gallo, Donato Pessolano, Corrado Naddeo e Giuseppe Ventura, consiglieri comunali uscenti che nei mesi scorsi hanno lasciato la maggioranza. Simona Libera Scocozza presenta due liste, Attivisti per Salerno e Terra Libera. Tra i candidati delle tre liste di Antonio Cammarota, presidente della commissione Trasparenza del Comune di Salerno, c’è l’avvocato Matteo Marchetti, vicesegretario nazionale del Codacons. La lista a sostegno di Maurizio Basso si chiama “Movimentiamoci Insieme – Basso Sindaco” e conta venticinque candidati, di cui nove donne. Il consigliere comunale uscente Gianpaolo Lambiase si candida a sindaco con la lista “Salerno di tutti” e tra i candidati al consiglio comunale spicca il nome di Lorenzo Forte, presidente del comitato Salute e Vita che da anni si batte per la chiusura delle fonderie Pisano e di Nadia Bassano, presidente dell’associazione Help a tutela dei consumatori.