Claudia Pecoraro e Catello Lambiase con i 5 Stelle - Le Cronache
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Claudia Pecoraro e Catello Lambiase con i 5 Stelle

Claudia Pecoraro e Catello Lambiase con i 5 Stelle

di Erika Noschese

I consiglieri comunali di Salerno Claudia Pecoraro e Catello Lambiase non hanno dubbi, resteranno all’interno del Movimento 5 Stelle e proseguiranno, da pentastellati doc, il loro percorso amministrativo. La recente scissione all’interno dei 5 Stelle ha creato non poche fibrillazioni che, come facilmente prevedibile, potrebbero avere ripercussioni anche all’interno delle istituzioni locali e regionale, con un effetto importante anche sugli assetti politici già consolidati. A Palazzo Santa Lucia, sono sicuramente passati con Di Maio e il suo neo gruppo ‘Insieme per il futuro’ sia Valeria Ciarambino, legata politicamente da tempo al ministro degli Esteri, che Salvatore Aversano. Nelle ultime ore si è diffusa la voce dell’adesione del consigliere regionale Luigi Cirillo mentre sarebbe in corso una riflessione da parte di Gennaro Saiello. Resterebbero sicuramente con i 5 Stelle sia Michele Cammarano che Vincenzo Ciampi. In queste ore si parla anche di un passaggio in maggioranza dei dimaiani mentre finora in Campania i 5 Stelle erano stati all’opposizione di De Luca, posizione ribadita senza mezzi termini dal leader Giuseppe Conte nell’ultimo tour durante le amministrative. Un passaggio in maggioranza che sarebbe ancora più clamoroso se si considerano gli attacchi frontali in passato riservati dalla stessa Ciarambino a De Luca e le risposte del governatore, che hanno suscitato più di una polemica per la loro asprezza. Peraltro, un eventuale passaggio in maggioranza comporterebbe la necessità, per gli esponenti eletti con i 5 Stelle e ora con Di Maio, di lasciare gli incarichi ottenuti in qualità di rappresentanti dell’opposizione. La Ciarambino, per esempio, occupa la vice presidenza del Consiglio su una delle poltrone che toccano alla minoranza. Così per Saiello, presidente della commissione Speciale, Industria 4.0. Mentre potrebbe restare al suo posto Cammarano, alla guida della commissione Aree interne e anch’essa di diritto dell’opposizione. Per quanto riguarda il parlamento, gli scenari sono ormai ben definiti con Cosimo Adelizzi che ha deciso di seguire il ministro De Maio. Scelta, questa, che potrebbe portare anche ad una ricandidatura per un terzo mandato ma non è il caso di Adelizzi, alla sua prima esperienza parlamentare. Anna Bilotti, deputata, avrebbe scelto anch’essa di restare all’interno del Movimento, sostenendo l’operato di Giuseppe Conte, attuale capo politico. Al di là delle scelte fatte, molti preferiscono tenere le bocche cucite in attesa di ordini impartiti dall’alto. Intanto, ieri il presidente del M5S Giuseppe Conte, insieme alla coordinatrice del Comitato per gli enti locali Roberta Lombardi, si è riunito con i sindaci e i consiglieri regionali eletti tra le fila del M5S.”Si è trattata di una riunione molto partecipata, con oltre 100 persone collegate e rappresentative di tutte le regioni italiane, in cui i rappresentanti del M5S nelle istituzioni territoriali hanno testimoniato la propria vicinanza al Presidente Conte e al suo progetto di rinnovamento e rilancio del M5S. Un modo concreto per saggiare l’entusiasmo e la voglia di riscatto dell’intero MoVimento, proprio a partire dai territori – come aveva auspicato lo stesso Conte all’indomani delle consultazioni amministrative”, spiega Roberta Lombardi. “Nei giorni in cui il MoVimento è sotto riflettori dei media nazionali in relazione alla costituzione di un nuovo gruppo parlamentare, la risposta che arriva dai territori è una boccata di aria fresca per tutti noi. E’ l’immagine di un cambiamento vero che adesso può finalmente partire, un modo per ribadire che il nuovo corso del M5S vuole mettere radici in ogni parte di Italia, a partire dai referenti regionali già nominati e da quelli provinciali che entro breve tempo completeranno l’organigramma”, conclude Lombardi.