Cirielli: Sarò il candidato della coalizione - Le Cronache Ultimora
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Cirielli: Sarò il candidato della coalizione

Cirielli: Sarò il candidato della coalizione

di Erika Noschese

Manca solo l’annuncio in pompa magna dei leader nazionali ma ormai è ufficiale. Esattamente come anticipato attraverso queste colonne sonore ormai una settimana fa, è il vice ministro Edmondo Cirielli il candidato alla presidenza della Regione Campania per il centrodestra. Dopo dubbi e tentennamenti ieri è giunto il via libera ufficiale, almeno in parte. A dare il via libera al vice ministro è Fratelli d’Italia con una nota di poco meno di dieci righe, annunciando così che la Campania ha il suo candidato alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra. Dunque, oggi all’appello mancano solo Veneto e Puglia che potrebbero ufficializzare già nelle prossime ore. «Il candidato che Fratelli d’Italia sosterrà per la presidenza della Regione Campania è il viceministro agli Esteri Edmondo Cirielli», hanno scritto da Fratelli d’Italia, in una nota diffusa poco dopo le 14. «Profondamente radicato sul territorio, Cirielli ha esperienza e la necessaria capacità per poter affrontare la sfida non semplice di ridare alla Campania lo stesso buongoverno che Meloni sta dando alla nazione insieme agli amici alleati del centrodestra», si legge ancora. Il vice ministro è pronto alla sfida e stando a quanto emerso fino ad ora potrebbe scendere in campo addirittura con nove civiche, puntando su Napoli sull’ex ministro Sangiuliano, coinvolto nel Boccia Gate. Le prime parole dell’ex presidente della Provincia di Salerno fanno ben sperare i suoi sostenitori: «Io punto a vincere e per questi tre giorni che ho trascorso da non candidato sinceramente mi sono reso conto che c’è una grandissima voglia di cambiare, di mandare a casa chi ha sfasciato la Campania, De Luca, e chi fino all’altro ieri lo criticava, Fico, che oggi chiede l’appoggio di De Luca», ha detto a margine di un convegno ospitato a Napoli, in una delle sedi dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli. «Credo che questa sia una regione che ha avuto un grande passato, che ha grandi potenzialità economiche in tutti i settori. Penso che abbiamo tutte le carte in regola per creare grandi opportunità in Campania, e serve dare un po’ di fiducia e speranza ai cittadini», ha detto ancora Cirielli, che sui temi da affrontare indica in primis la sanità che sarà il filo conduttore di una campagna elettorale che promette colpi di scena: «Penso che qualunque cittadino, di qualunque provincia della Campania vi dirà che la sanità è ridotta malissimo. Nonostante sappiamo tutti che abbiamo delle grandi eccellenze, perché abbiamo professionisti di prim’ordine ed eccellenze straordinarie, c’è uno sfascio legato alla disorganizzazione, alla mancanza del merito, a un’invadenza inaccettabile della politica, che colpisce indiscriminatamente tutti quelli di centro e di sinistra». Allargando l’orizzonte agli altri temi, Cirielli mette in evidenza il «grande passato della Campania. Una regione – ha aggiunto – che ha grandi potenzialità economiche in tutti i settori, dal settore industriale dove siamo molto forti, quello agricolo di qualità, quello del terziario e un turismo che dà opportunità straordinarie. Oggi siamo molto forti nel settore tecnologico e abbiamo università che ormai hanno ripreso a fornire un servizio di grande qualità. Penso che abbiamo tutte le carte in regola per creare una grande opportunità». Il primo messaggio del vice ministro è chiaramente rivolto al leader del partito, il premier Giorgia Meloni: «Ringrazio per la fiducia che mi ha dato la presidente Meloni. Il presidente del Consiglio sta facendo tanto per il Sud e per l’Italia e mi lusinga ulteriormente che lei abbia voluto dare un imprimatur nella direzione di partire in questa campagna elettorale». E poi un “messaggio di pace” per gli alleati: «La campagna ufficiale io la voglio iniziare insieme a tutto il centrodestra, mi sembra corretto e coerente con gli alleati con i quali sono sempre andato d’accordo. Con Forza Italia – ha aggiunto – insieme a Martusciello abbiamo iniziato insieme nel 1995 come consiglieri regionali e quindi ci conosciamo bene. Sono convinto che i problemi che ci sono verranno affrontati in maniera equilibrata, prudente, nell’interesse della Campania per cercare di dare una risposta di unità e di linearità rispetto ai nostri elettori, perché gli elettori del centrodestra si distinguono poco nel voto tra un partito all’altro, ma hanno una visione molto contigua. Peraltro sono anche elezioni amministrative, in Campania, quando si vota alle regionali, c’è molto anche un voto sul progetto, sul programma, sul candidato. Noi faremo anche in modo di dare spazio a quelli che non la pensano esattamente come noi su temi di carattere nazionale». Edmondo Cirielli ha dunque ribadito di voler «essere il candidato della coalizione. Non ho mai chiesto questa candidatura, lo ribadisco, lo faccio con orgoglio per la mia terra, ma anche perché sono convinto che il centrodestra possa dare una diversa possibilità alla Campania e chiaramente mi aspetto che rapidamente a livello nazionale si ricomponga qualunque controversia». E sulle dimissioni da vice ministro ha detto: «Noi puntiamo a vincere le elezioni e quindi penso che questo problema non ci sarà. Il resto poi è una valutazione che verrà fatta anche con i vertici nazionali. Il tema certo è che se esce il viceministro degli esteri campano non è che rientra un altro viceministro degli esteri campano. Credo che sia importante avere un’alta carica del governo della regione Campania. Ma comunque vedremo, io punto a vincere e per questi tre giorni che ho fatto da non candidato sinceramente mi sono reso conto che c’è una grandissima voglia di cambiare, di mandare a casa chi ha sfasciato la Campania, che è De Luca, non ce lo dimentichiamo, e chi fino all’altro ieri lo criticava. Parlo di Fico che oggi chiede l’appoggio di De Luca. Credo che questo sia un vulnus politico gravissimo perché si può fare tutto ma avere un minimo di coerenza penso che sia dignitoso di fronte agli elettori». A sostenere la candidatura di Edmondo Cirielli il Senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, Commissario Regionale del Partito in Campania e Sottosegretario di Stato al Mit: «Da sempre abbiamo detto che Edmondo Cirielli era il profilo per liberare la Campania da clientelismo e assistenzialismo, che sono i due mali che si uniscono nella candidatura di Fico. Siamo certi che con Edmondo possiamo cambiare il corso della storia: i campani potranno scegliere un politico completo che ha 30 anni di affermazioni elettorali con ogni sistema, che ha l’esperienza anche di Amministratore locale e che è un Generale dei Carabinieri. Con un voto a Cirielli, a Fratelli d’Italia e a tutto il centrodestra e’ possibile cambiare pagina, definitivamente. Saremo tutti in campo e grazie a Giorgia Meloni e tutti i leader del centrodestra per la scelta. Senza paura ed a testa alta vogliamo andare a vincere». Sulla stessa linea anche il deputato Imma Vietri: «La scelta di Edmondo Cirielli come candidato del centrodestra è un segnale chiaro: vogliamo liberare la Campania da decenni di clientelismo e di gestione fallimentare da parte del centrosinistra. Con lui i campani potranno contare su un leader che ha dimostrato, in ogni esperienza istituzionale, di saper amministrare con serietà e coraggio, sempre al servizio dello Stato e dei cittadini”Anche l’Udc annuncia il proprio sostegno a Edmondo Cirielli nella corsa alla presidenza della Regione Campania. Il responsabile nazionale del Dipartimento Sanità del partito, il professore salernitano Mario Polichetti, richiama la necessità di una svolta radicale dopo anni di gestione fallimentare del centrosinistra. «La sanità campana è allo stremo: ospedali in crisi, liste d’attesa interminabili, personale sanitario demotivato. Questo è il risultato di anni di cattiva amministrazione e mancanza di programmazione – dichiara Polichetti -. È arrivato il momento di cambiare passo, e Edmondo Cirielli rappresenta la guida giusta per avviare la ricostruzione». Il dirigente Udc ribadisce la centralità della sanità nel programma del partito: «Con Cirielli possiamo restituire dignità e funzionalità al sistema sanitario regionale, valorizzando professionalità, efficienza e prossimità ai cittadini. Serve una visione concreta, fatta di fatti e non di slogan». «L’Udc sarà in prima linea in questa sfida per la rinascita della Campania – conclude Polichetti -. Metteremo le nostre competenze e il nostro impegno al servizio di un progetto serio, che ridia speranza ai cittadini e fiducia agli operatori della sanità pubblica».