Cinque appuntamenti per “C’era una volta 11” - Le Cronache
teatro Spettacolo e Cultura

Cinque appuntamenti per “C’era una volta 11”

Cinque appuntamenti per “C’era una volta 11”

di Monica De Santis

Cinque spettacoli per bambini e genitori e due solo per i genitori. E’ questo il totale del programma 2022/2023 presentato ieri mattina nel Salone del Gonfalone, dalla Compagnia dell’Arte, diretta da Antonello Ronga. Ad undici anni dalla sua fondazione e dalla prima rassegna dedicata ai più piccoli ed ai loro genitori, ora il gruppo salernitano raddoppia, presentando due appuntamenti serali proprio rivolti agli adulti. E’ questa la grande novità della prossima stagione che prenderà il via ad ottobre, con le date ancora da definire. Ma andiamo con ordine, partendo dalla rassegna madre, ovvero, “C’era una volta… 11”. Come detto l’inizio è previsto per ottobre. Di scena sul palco del Teatro Delle Arti, sempre di domenica, sempre con tre repliche, lo spettacolo “Transylvania Hotel”. Si passa poi a novembre quando di scena sarà messo lo spettacolo dal titolo “Vaiana”. Terzo appuntamento a gennaio 2023 con “Pinocchio Ragazzo Fortunato”. A febbraio la compagnia salernitana presenterà un classico delle favole “Cenerentola”. Chiud ela rassegna a marzo “Mosè, Principe d’Egitto”. I due appuntamenti riservati solo ai genitori, sono invece previsti per ottobre e per marzo. Sul palcoscenico sempre del Teatro Delle Arti, saranno proposti, due trasposizioni teatrali di due film molto noti  “Perfetti sconosciuti” e “Sapore di mare”. “Questa è una bella realtà, fatta da giovani, che quando hanno iniziato erano proprio giovanissimi – racconta Claudio Tortora direttore artistico del Delle Arti – Hanno iniziato mettendo in scena una sola replica per ogni spettacolo, poi l’anno successivo sono passati a due repliche e l’anno dopo ancora a ben tre repliche. Segno che questi family show sono stati effettivamente molto apprezzati e che il pubblico ha risposto e sta rispondendo bene e sempre con grande entusiasmo. Il bello di questa rassegna è vedere bambini che seguono questa rassegna da quando erano piccolissimi e che ancora oggi, chiedono ai loro genitori di accompagnarli in teatro, perché si emozionano a guardare queste favole in forma musicale che riescono davvero a conquistare tutti”. Il regista della Compagnia Dell’Arte Antonello Ronga, parla del lavoro di squadra, vero segreto del successo degli spettacoli che da dieci anni vengono proposti al Delle Arti la domenica mattina. “Partendo dai miei soci Valentina Tortora e Mauro Collina, fino ad arrivare a tutta la squadra che ci affianca e ci supporta. Senza di loro tutto quello che avete visto e che vedrete in teatro non sarebbe possibile. Difficile nominare tutti, perchè siamo davvero tanti, a partire da Fortuna Capasso che cura le coreografie e poi ancora Ilaria Rossi che cura le fotografie e così via. Quella targata 2022/2023 sarà una stagione piena di novità sorprendenti con un nuovo segmento, che è una scommessa, ovvero portare dopo i bambini con i genitori a teatro, quest’ultimi da soli a vedere i nostri spettacoli. Partiamo con soli due titoli, ma ovviamente puntiamo nei prossimi anni a voler far crescere anche questo nuovo segmento. Sarà questa una rassegna di rinascita, dopo la numero dieci che è stata di riconquista dopo la pandemia. L’energia c’è tutta, la voglia di lavorare c’è, ora non vediamo l’ora di ritornare in scena”. Parole di lode per la rassegna dedicata ai bambini ed ai genitori sono state spese anche dal delegato alla cultura Ermanno Guerra, dal presidente del consiglio comunale Dario Loffredo, dal sindaco Vincenzo Napoli. “Questo che sembrava un segmento marginale – ha detto Guerra – oggi si rivelato un segmento importante in ambito culturale per la nostra città. Un’offerta culturale adeguata deve trovare e provare ad interpretare tutte le esigenze possibili”. “Abbiamo fatto tante cose insieme con Claudio Tortora, Pina Testa, Antonello Ronga e gli altri. – ha detto Dario Loffredo – Tra queste la messa in scena durante il periodo delle Luci d’Artista proprio delle favole, al Teatro Augusteo, con ingresso gratuito. Ecco colgo l’occasione per ricordare a Guerra e al sindaco Napoli, che dobbiamo riprendere questi appuntamenti, perchè sono andati davvero bene. Per la stagione di quest’anno invece di C’era una volta, ho deciso, di acquistare un abbonamento e di lasciarlo sospeso. Saranno poi gli organizzatori a destinarlo a chi non si può permettere l’acquisto dell’abbonamento”. E dal gesto di Loffredo, Antonello Ronga, annuncia la nascita del biglietto sospeso, ovvero chi vuole può acquistare un biglietto da donare a chi non ha la possibilità. “Mi sembra questa una stagione molto accattivante – ha detto il sindaco Vincenzo Napoli – che spazia da Transilvania Hotel fino ad arrivare a classici come Cenerentola e Pinocchio. Credo che sia importante avvicinare i più piccoli al teatro e farlo attraverso le favole, quelle belle, è davvero una gran bella idea, anche perchè durante questi spettacoli si respira sempre un bel clima festoso di cui si ha davvero tanto bisogno in questo momento. Lodevole anche l’iniziativa del biglietto sospeso per portare in teatro chi non ha la possibilità”. La campagna abbonamenti per la stagione “C’era una volta 11” è già attiva, per ogni informazione ci si può rivolgere al botteghino del Teatro Delle Arti.