Francesco De Pisapia
AZ PICERNO-CAVESE 2-2
AZ PICERNO (4-3-3): Marcone; Veltri, Vimercati, Frison, Pistolesi (dal 22’st Perri); Pugliese (dal 35’st Graziani), Marino (dal 43’st Gemignani), Djibril (dal 22’st Bianchi); Petito, Abreu, Esposito E. (dal 22’st Bocic). A disposizione: Summa, Esposito A., Energe, Santarcangelo, Maiorino, Santaniello, Ragone, Cardoni. All.: Valerio Bertotto
CAVESE (3-4-2-1): Boffelli; Luciani, Cionek, Nunziata; Amerighi (dal 27’st Fusco), Awua, Munari, Macchi (dal 1’st Diarrassouba); Orlando, Sorrentino (dal 51’st Evangelisti);
Ubaldi. A disposizione: Manzo, Iuliano, Di Paola, Suplja, Barone, Guida, Pelamatti, Piana, Maiolo, Fornito, D’Incoronato, Bolcano, All.: Fabio Prosperi.
ARBITRO: sig. Dario Acquafredda di Molfetta (Matteo Taverna di Bergamo e Giovanni Battista Citarda di Palermo). IV° ufficiale: Fabio Rosario Luongo di Frattamaggiore. Operatore FVS: Luigi Ferraro di Frattamaggiore.
MARCATORI: 21′ pt (rig.) Esposito E. (P); 30′ pt Petito (P); 19′ st Orlando (C); 30′ st Cionek (C)
NOTE: serata fresca; terreno di gioco sintetico in non perfette condizioni. Spettatori: 800 circa (trasferta vietata agli ospiti). Ammoniti: al 25′ pt Djibril (P); al 27′ pt Macchi (C); al 12′ st Sorrentino (C); al 50′ st Graziani (P). Angoli 5 a 1 per la Cavese. Recuperi: 3′ pt; 7′ st.
PICERNO – La Cavese continua il suo buon momento sia di forma che di risultati centrando un pari in rimonta al “Donato Curcio” e sfiorando addirittura la vittoria con il palo colpito da Ubaldi nel recupero che ha strozzato l’urlo di gioia in gola all’undici blufoncè. All’appuntamento del “Friday night” mister Prosperi ancor privo di uomini del calibro di Fella e Loreto, si è presentato con il solito 3-4-2-1 confermando l’undici tipo delle ultime due gare con il solo Ubaldi in avanti al posto di Fusco. Il tecnico dei Lucani che ha fatto debuttare il neo acquisto Marcone tra i pali si è affidato ad un più offensivo 4-3-3.
La gara nel primo quarto d’ora è soporifera con il Picerno che fa possesso palla e la Cavese che controlla e si segnala solo il tiro di Sorrentino all’undicesimo minuto su passaggio di Awua che termina fuori di non molto alla sinistra del portiere. Ma a svegliare il match veramente ci pensa Boffelli che, forse per un malinteso con Cionek, arriva in ritardo commettendo un fallo su Abreu che termina giù. La panchina di casa chiama l’FVS e l’arbitro decreta il penalty apparso però abbastanza generoso. Implacabile Esposito che dal dischetto scaraventa la sfera quasi all’incrocio dei pali. Minuto 26′ ed un break a centrocampo della Cavese avviato da Orlando vede l’attaccante Sorrentino concludere con un tiro che sorvola di poco la traversa. Ma la serata per il portiere Boffelli è tragica. Al minuto 30′ un innocuo cross dalla sinistra viene smanacciato dal portiere metelliano in presa bassa; la sfera termina sui piedi di Petito che appoggia comodamente in rete. Un micidiale uno-due che avrebbe tramortito anche un toro ma non i metelliani che si rimboccano le maniche e cominciano a trovare le giuste misure. Si scuotono gli aquilotti che provano a rientrare in partita con Sorrentino, il più pericoloso, che al minuto 37′ dall’interno dell’area di rigore non impatta bene il pallone calciando debolmente a pochi passi dal portiere. Un minuto dopo è Luciani su angolo di Orlando di testa a sfiorare il palo alla destra di Marcone. Sul finire di tempo è Macchi a sprecare una buona chance sottomisura dopo essersi liberato al tiro calciando tra le braccia di Marcone da posizione defilata.
Inizia la ripresa con il tecnico dei metelliani che fa entrare Diarrassouba per l’ammonito Macchi. L’episodio che avrebbe potuto già segnare la svolta è quello del minuto 54′ quando Vimercati con il braccio tocca la sfera in area ma nonostante l’FVS l’arbitro opta per il braccio vicino al corpo. Veemente la reazione dei metelliani che di li a poco accorciano le distanze. E’ Orlando al 64′ a riaprire il match con il sinistro in corsa dall’interno dell’area di rigore. Mister Bertotto effettua un triplo cambio con l’intento di scuotere i suoi ma è la traversa al 70′ su destro di Luciani a salvare i lucani. La Cavese alza ancora di più il baricentro e perviene meritatamente al pari. Ci pensa Thiago Cionek al 75′ con un colpo di testa su cross di Orlando a riequilibrare la gara. Galvanizzati, gli aquilotti cingono d’assedio l’area di rigore avversaria e sempre il brasiliano naturalizzato polacco svetta più in alto di tutti all’87’ sugli sviluppi di un angolo sfiorando il montante. Il Picerno è alle corde e la Cavese ci crede ma la dea bendata nella serata di Halloween non è dalla sua. E’ clamoroso il palo di Ubaldi su millimetrico lancio di Orlando al 92′ ma il potente destro fa solo tremare la porta avversaria e la squadra di Bertotto. Un pari stretto per quanto visto nella ripresa con la Cavese che ha giocato ad una sola porta ed ha pagato dazio per gli errori commessi nella prima frazione.





