di Erika Noschese
«Il fronte progressista deve unirsi, in occasione delle prossime regionali, per evitare di consegnare la Regione al centrodestra, sarebbe un vero dramma». Lo ha dichiarato la Vicepresidente del Senato della Repubblica Mariolina Castellone, ieri a Salerno in occasione de Il Cantiere delle Idee, format ideato da Roberto Vaino che ha l’obiettivo di avvicinare i giovani alla politica. «L’obiettivo è raccogliere idee, proposte per costruire una società più giusta. Il formato del Cantiere delle Idee è uno spazio di ascolto tra istituzioni e cittadini dove i nostri portavoce sono in ascolto delle problematiche del territorio per poi costruire iniziative politiche sul territorio», ha dichiarato Vaino. E su questa linea va anche il tour della senatrice campana che mira ad avvicinare i giovani alla politica: «In generale vogliamo stimolare la partecipazione dei cittadini alla vita politica in un momento in cui la politica nazionale sembra occuparsi di tutt’altro anziché risolvere i problemi dei cittadini; il M5S vuole fare innanzitutto questo, ascoltare e far capire che c’è qualcuno che continua a vivere la politica come un servizio, crede che l’impegno della politica sia soprattutto aiutare le persone. Oggi a Salerno che noi abbiamo ideato e portato avanti in questi mesi: il Cantiere delle Idee che ha l’obiettivo di ascoltare i territorio, insieme a chi li vive, creare una rete tra cittadini, associazioni e istituzioni per portare progetti di legge o territoriali», ha detto la senatrice. Una sfida da portare avanti, soprattutto in vista delle prossime elezioni Europee: «Evidentemente la politica fino ad ora sta fallendo, parla un linguaggio diverso da quello dei giovani ecco perché credo sia importante partire soprattutto dall’ascolto. Sono in particolare i giovani che hanno tanto da dire e su tanti temi hanno le idee chiare, molto più dei giovani, se pensiamo che per loro la transizione ecologica, digitale, il rispetto dei diritti delle persone siano temi cruciali, al centro dell’agenda politica – ha detto ancora l’esponente del M5S – La sanità in Campania è un problema serio che rischia di diventare ancora più serio col progetto scellerato di autonomia differenziata che questo governo sta portando avanti: la riforma del titolo V di Costituzione del 2021 ci ha mostrato come dare più potere alle Regioni significhi dare ad esse le possibilità di organizzare diversamente i servizi ai cittadini. Oggi abbiamo 20 sanità diverse e se passa questo progetto di autonomia alle regioni andranno ancora più poteri, non solo sulla sanità ma anche su altre materie dalla scuola alla ricerca, dall’energia all’ambiente». Da qui l’appello all’unità per creare un ampio fronte progressista: «Noi siamo, rispetto ad altre regioni, molto indietro nel fornire servizi ai cittadini e questo è supportato dai numeri e fatti. Nei Lea la Campania e le regioni del sud sono agli ultimi posti, abbiamo molto da recuperare ma credo che il fronte progressista debba lavorare assieme altrimenti rischiamo che alle prossime regionali rischiamo di consegnare la Regione al centrodestra e questo sarebbe drammatico», ha detto ancora la senatrice. Tra gli amministratori presenti anche il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Michele Cammarano: «E’ un momento importante, una delle tante occasioni per cercare di attuare per incontrarci con gli elettori e con gli attivisti che hanno idee da portare sul territorio, un’occasione che arricchisce perchè possono nascere idee e proposte, nuovi modi di vedere la società e, di conseguenze, nuove proposte», ha detto Cammarano.