castel S. Giorgio: bomba carta davanti la casa dell'ex sindaco Alfano - Le Cronache
Cronaca Castel San Giorgio

castel S. Giorgio: bomba carta davanti la casa dell’ex sindaco Alfano

castel S. Giorgio: bomba carta davanti la casa dell’ex sindaco Alfano

Castel San Giorgio. Bomba carta nella notte della vigilia di Natale sotto casa del consigliere comunale di Castel San Giorgio Giuseppe Alfano, medico ed ex  sindaco. Indagano i carabinieri del reparto Territoriale di Nocera Inferiore con il supporto dei militari di Mercato San Severino. Nessuna pista è esclusa a cominciare da quella intimidatoria. E proprio per questo che si scava nell’attività politica del componente della maggioranza guidata da Paola Lanzara a cui circa una decina di giorni fa venne rubata anche un’auto. È accaduto intorno alle 2 della notte di Natale quando un boato ha scosso la tranquillità della ci frazione Fimiani. Un ordigno piazzato davanti al portone dell’ex  sindaco è stato fatto esplodere provocando danni e paura tra gli abitanti e i residenti della zona. Si è subito pensato alla classica goliardata di qualcuno che ha atteso l’evento natalizio per mettere a segno l’azione che con il passare del tempo ha assunto i crismi dell’atto malavitoso. Sembra infatti che la bomba artigianale, la classica cipolla che viene fatta esplodere durante le feste, sia stata posizionata dinanzi al portone dell’abitazione di Alfano e fatta esplodere da qualcuno che poi ha fatto perdere le tracce. Probabilmente a bordo di un’auto. Il boato e poi i danni al portone. Il politico esponente della maggioranza Lanzara, che non era in casa ma in Svizzera dove aveva trascorso il Natale, è stato allertato subito dai carabinieri ai quali avrebbe raccontato di essere perplesso sull’accaduto e dalle dichiarazioni dei residenti sono state avviate le indagini. Diverse le piste battute dagli inquirenti, a cominciare da quella di natura intimidatoria per finire alla personale anche se questa seconda ipotesi sembrerebbe un po’ defilata. Le indagini proseguono serrate da parte dei militari dell’Arma che lavorano nello stretto riserbo sotto il coordinamento della procura di Nocera Inferiore guidata da Antonio Centore. Acquisiti diversi filmati dai sistemi di videosorveglianza pubblici e privati posti lungo le strade che conducono all’abitazione di Alfano. “A Giuseppe Alfano vanno la massima solidarietà e vicinanza da parte di tutta l’Amministrazione comunale di Castel San Giorgio”,  ha detto il sindaco Paola Lanzara.