di Monica De Santis
Sarà il medico legale a stabilire le cause del decesso di un 30enne dell’hinterland napoletano, rinvenuto ieri mattima privo di vita nella stanza dell’albergo dove lavorava. E’ accaduto, come detto ieri, a Calanca, una località di Camerota. Il giovane era andato a letto nella notte di sabato dopo aver finito il suo turno di lavoro. Ieri sarebbe stata la sua giornata di riposo. A fare la scoperta altri dipendenti della struttura che dopo aver bussato alla sua stanza e non aver ricevuto alcuna risposta sono entrati e hanno trovato il giovane privo di vita. Immediatamente hanno chiamato i soccorsi che però altro non hanno potuto fare che accertare il decesso del cameriere. Sul posto anche i carabinieri della locale stazione che hanno perquisito la stanza per cercare di capire se il decesso del giovane sia stato causato da un aggressione o dall’assunzione di sostanze stupefacenti. Ma nessun tipo di droga è stata rinvenuta nella stanza e sul corpo del ragazzo non vi erano segni di violenza. Sembra invece, che siano state rinvenute diverse bottiglie di superalcolici. Ma solo le analisi del medico legale potranno appurare se e quanto il giovane abbia bevuto e se eventualmente i superalcolici rinvenuti potrebbero essere tra le cause del decesso.