di Pina Ferro
Se un minore si ferisce mentre è in ludoteca e la struttura ha posto in essere tutte le norme di sicurezza prevista non può essere considerata responsabile dell’accaduto. A stabilirlo una sentenza del Giudice di Pace di Salerno a cui avevano fatto ricorso i genitori di un minore salernitano che mentre si trovava conb degli amici in una ludoteca cittadina è stato vittima di un piccolo incidente. Nel dettaglio con la sentenza numero 287/2020, il Giudice di Pace di Salerno, Sessa De Prisco, ha escluso la responsabilità di una struttura ricreativa/ludica per le lesioni patite da un minore che si trovava al suo interno in occasione di una festa di compleanno. I genitori del minore avevano citato la struttura ludica per vederla condannare a titolo di responsabilità per “culpa in vigilando” al risarcimento del danno patrimoniale e non patrimoniale patito dal minore. La struttura convenuta si è costituita in giudizio attraverso lo studio Legale adegli avvocati Orlando Caponigro e Antonella De Luca del foro di Salerno.Nel corso del procedimento,sono stati sentiti i testi dei genitori, della struttura convenuta ed è stata ascoltata la titolare della struttura in sede di interrogatorio formale. La prova raccolta acclarava che la struttura aveva attuato una condotta diligente ed aveva posto in essere tutto quanto in suo potere per evitare il danno, sulla scorta delle norme di legge e del regolamento della struttura ritualmente affisso nella sala. Pertanto, la domanda di risarcimento veniva rigettata. Il Giudice di Pace di Salerno si è uniformato alle molteplici sentenze in materia secondo le quali è onere della struttura convenuta provare la causa esimente/dimostrare che l’evento dannoso non si è verificato per causa a lei imputabile, ovvero di aver predisposto ogni misura atta a prevenire ed evitare ogni evento lesivo, sia in riguardo alla struttura in sé, sia in riguardo alla diligenza e vigilanza delle educatrici .