“Biancorosso e granata”: si rinnova il gemellaggio - Le Cronache Salernitana

Spalti dell’Arechi pieni di entusiasmo con quasi 20mila spettatori presenti a fare da cornice ad uno spettacolo da brividi che sancisce il rinnovato gemellaggio tra supporters della Salernitana e del Bari che esiste da ben 41 anni. In città fin erano giunti oltre 5mila pugliesi per rinsaldare il legame d’amicizia e di fratellanza già dalla mattina per i vicoli e le strade del centro.

Una mescolanza di popoli che dopo pranzo ha visto fare tappa nei pressi del Campo Volpe dove c’è stato il primo scambio di cori, bandiere e abbracci tra le frange più importanti delle due curve. Poi il corteo di supporters si è mosso sul Lungomare per recarsi allo stadio Arechi, sulle note del coro “biancorosso e granata, Bari e Salerno alé”.

Sugli spalti la Curva Nord assiepata da oltre 2000 pugliesi ha salutato l’ingresso in campo delle squadre con migliaia di cartoncini con su scritto Bari-Salerno esponendo un frande striscione che recitava: « . , »

La risposta della Curva Sud Siberiano non si è fatta attendere: «MAI SCALFINA NE LOGORATA DELLA NOSTRA FRATELLANZA NON NE AVREMO MAI ABBASTANZA. BARI E SALERNO FRATELLI IN ETERNO»

Altro momento importante si è avuto nell’intervallo del match quando i rappresentati delle due tifoserie si sono scambiati il saluto ufficiale con tanto di targhe e sventolio di bandiere sotto le due curve dello Stadio.