Bellizzi: Prima uscita ufficiale per Pellegrino e Maddalo ma manca il candidato sindaco - Le Cronache
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Bellizzi: Prima uscita ufficiale per Pellegrino e Maddalo ma manca il candidato sindaco

Bellizzi: Prima uscita ufficiale per Pellegrino e Maddalo ma manca il candidato sindaco

di Erika Noschese
Prima uscita ufficiale per i consiglieri comunali Nicola Pellegrino e Angelo Maddalo che hanno deciso di presentarsi uniti alla prossima tornata elettorale, sfidando il sindaco uscente Mimmo Volpe, al suo secondo mandato. L’obiettivo dichiarato è la costruzione di un percorso che promuova l’unità, superando le divisioni e valorizzando ciò che unisce i cittadini. Dopo nove anni di confronti in consiglio comunale, Nicola e Angelo hanno sperimentato personalmente che la decisione più difficile non è quella di agire in modo separato, ma di intraprendere il viaggio insieme. Superare ostacoli come steccati e diversità non è stato un percorso semplice, ma entrambi sono determinati a farlo per il bene della comunità. In un appello sincero e appassionato alla cittadinanza, Nicola Pellegrino si è presentato non solo come un consigliere comunale, ma come un cittadino profondamente convinto dell’importanza di ripristinare il ruolo di esempio di buon governo di Bellizzi. Ha denunciato decenni di occasioni mancate a causa di una visione miope ed egoistica che ha contribuito a rendere la città sempre più provinciale ed irrilevante. «Abbiamo scelto di tornare in piazza per mettere in chiaro alcune cose: la nostra volontà è quella di abbattere gli steccati, abbattere i muri e unirci anziché dividerci su ciò che effettivamente per tanti anni ci ha diviso perché è troppo facile fare un percorso in cui si dice “ho ragione io e basta” ma è molto più difficile, richiede molto più coraggio sedersi confrontarsi e provare a produrre qualcosa per far sì che Bellizzi possa essere davvero innovativa», ha dichiarato Pellegrino ricordando anche le tante criticità che lo hanno spinto ad abbandonare la maggioranza di governo. L’attuale presidente del Consiglio punta infatti il dito contro il sindaco Volpe: «Innanzitutto la mancanza di dialogo e di confronto perché io so per certo che all’interno della maggioranza ci sono delle persone per bene e capaci a cui non viene, come non è stato permesso a me, di esprimersi liberamente, di offrire la propria forza e la propria capacità alla comunità perché c’è un solo uomo che governa, un solo uomo che decide per tutti e a prescindere dal merito si va avanti per appartenenza». Il consigliere ha sottolineato l’urgenza di procedere insieme, lavorando esclusivamente per il bene della comunità. La costruzione di un progetto condiviso, secondo Nicola, parte dalla consapevolezza che il bene comune è il bene di ogni uomo libero, e ha assicurato che la loro azione sarà sempre guidata da questo principio. Pellegrino ha concluso il suo intervento evidenziando la forza di Bellizzi, racchiusa nella diversità e nella ricchezza dei suoi abitanti. Ha invitato tutti i cittadini a partecipare a questo entusiasmante viaggio verso traguardi straordinari, sottolineando che solo insieme è possibile raggiungere risultati significativi. Intanto, a quattro mesi dal voto manca ancora il nome del candidato sindaco che, come spiegato da Maddalo e Pellegrino, sarà il frutto di una scelta condivisa, anche e soprattutto con i sostenitori della compagina politica. «La base della nostra scelta è quella di trovare un accordo comune per far sì che la collettività possa avere un’alternativa seria per mandare a casa chi oggi amministra ma non è questa la partita principale: è mandarla a casa perché di conseguenza bisogna innovare, bisogna cambiare, bisogna necessariamente dare a questo paese e a questa comunità quell’opportunità che purtroppo attraverso quest’amministrazione sono state negate», ha dichiarato il consigliere Angelo Maddalo che risponde anche alle accuse lanciate da Volpe rispetto alla neonata coalizione. «Il sindaco Volpe purtroppo ha questa sua mentalità da centratore. Io invece faccio parte sempre di un gruppo e sono cresciuto politicamente in un gruppo che mi ha fatto crescere mentre lui nella sua compagine non fa crescere nessuno; purtroppo Volpe succede a Volpe per il terzo mandato, questo la dice lunga, io sono cresciuto in un ambiente culturale da un punto di vista politico, completamente diverso, un ambiente culturale che delega e decentra, che dà la possibilità ai giovani di crescere, ho sempre avuto libertà di espressione di pensiero, quindi mi vien da dire che oggi come oggi il problema non è chi sta con chi ma il benessere della nostra comunità che da 30 anni vede questa cappa amministrativa che crea problemi e nega opportunità al paese, poi mi viene anche da sollevare un quesito: io ho visto in questi ultimi 20-30 anni di amministrazione Volpe abbandonare questo sindaco da consiglieri comunali, simpatizzanti, elettori quindi a questo punto il problema non è di chi si stacca il problema, probabilmente sarà del sindaco che non sa curare le esigenze della cittadinanza, non riesce a curare le esigenze dei propri consiglieri comunali, quindi invito lui ad una riflessione. Io ho già riflettuto e ho capito che insieme a Nicola Pellegrino possiamo creare la giusta sinergia per dare opportunità concrete per la nostra Bellizzi». Intanto, nelle prossime settimane inizia un tour nei quartieri per ascoltare i cittadini, gli elettori, i simpatizzanti, capire quali sono le criticità, da dove ripartire e, soprattutto, come intervenire. Nel frattempo, Città Possibile è già ben organizzata, è stata già riconfermata la candidatura del sindaco uscente Volpe e nei prossimi giorni si entrerà nel vivo della campagna elettorale, particolarmente “critica” dal punto di vista degli attacchi che non mancheranno tra i diretti sfidanti.