BATTIPAGLIA. Questa notte alle 2,30, a Battipaglia alla località “Lido lago”, a causa della verosimile saturazione degli ambienti di un appartamento di gpl fuoriuscito, per cause in corso di accertamento, da una bombola di alimentazione della cucina domestica, si verificava una violentissima esplosione e conseguente incendio che investiva le persone presenti all’interno, componenti un unico nucleo famigliare [un ragazzo 17enne, la mamma 36enne ed il nonno 61enne) tutte residenti in un comune in provincia di Brescia ed a Battipaglia per trascorrere un periodo di ferie.
Immediatamente soccorse dai carabinieri della Compagnia di Battipaglia [una gazzella si trovava gia’ in zona ed e’ stata attirata dalla forte esplosione] e da personale del servizio 118, venivano trasferite, dopo essere state medicate presso gli ospedali di battipaglia e salerno, al centro grandi ustionati dell’ospedale cardarelli di napoli, ove si trovano ricoverate in gravissime condizioni.
L’appartamento, gravemente danneggiato dall’esplosione, è stato dichiarato inagibile e sottoposto a sequestro mentre, all’esito delle operazioni, condotte dai vigili del fuoco di salerno, di spegnimento dell’incendio e della messa in sicurezza dell’immobile, è stato consentito il rientro a:
– 32 persone presenti nelle altre otto unità abitative dello stabile [che si sviluppa su tre piani];
– circa cinquanta ospiti di un hotel contiguo all’immobile interessato dall’esplosione,
Fatte evacuare, precauzionalmente e con non poche difficoltà, dai carabinieri appena giunti sul posto in considerazione del pericolo derivante dal propagarsi dell’incendio e dalla possibile esplosione delle altre numerose bombole di gpl in uso negli appartamenti.
Durante le operazioni di soccorso, due carabinieri del nucleo radiomobile ed un inquilino di uno degli appartamenti che coadiuvava i militari hanno riportato lievi ustioni ed una leggera intossicazione da fumo.
(comunicato Carabinieri)