di Andrea Pellegrino
Che sia Pd o che sia civico, Carlo Aveta sarà, comunque, al fianco di Vincenzo De Luca alle prossime regionali. Il consigliere regionale (de La Destra) sembra aver sciolto ogni sua riserva. A convincerlo sarebbe stata la riproposta di Stefano Caldoro e dell’intera attuale classe dirigente del centrodestra. Così Aveta da settimane pare stia componendo le sue liste, il cui nome – annuncia – sarà reso noto solo nelle prossime settimane. Al lavoro ci sarebbe uno staff politico e tecnico in campo per mettere a punto strategie, comporre liste e preparare tutta la campagna elettorale. Il tutto a sostegno della candidatura alla presidenza della giunta regionale di Vincenzo De Luca. Da tempo, ormai, Aveta – reduce anche dell’esperienza di “Forza Campania” – non nascondeva la sua ammirazione, anche pubblicamente, nei confronti del primo cittadino di Salerno. In ordine di tempo, solo ieri, l’ultimo commento. «I cittadini – ha detto – attendono un uomo del fare alla guida della Regione e ne vedono solo uno idoneo: Vincenzo De Luca». Con Aveta anche Antonio Amente, ex sindaco di Melito, comune amministrato oggi da Venanzio Carpentieri, tra l’altro segretario provinciale del Pd Napoli. Sui nomi salernitani, Aveta non scopre le carte. Si tratterebbe di “persone di alto profilo” e naturalmente del centrodestra. «La nostra lista – dice – è fatta da gente che ha militato nel centrodestra e ha compreso che non si può stare dalla parte di Caldoro, Martusciello e Cesaro. Dobbiamo cambiare strada». Intanto Vincenzo De Luca prosegue la sua campagna elettorale con tanto di slogan “#cambiareora”. Ieri il sindaco di Salerno è intervenuto sulla questione dei rifiuti. «Mi impegno – ha detto – sul mio onore ad eliminare il problema dei rifiuti in Campania e togliere i sei milioni di ecoballe. Basta roghi, basta gente che muore di cancro. La Terra dei Fuochi diventi la terra della vita». «Mi sento di prendere questo impegno – ha detto ancora il sindaco di Salerno – e lo dico ai cittadini della nostra Campania: adesso c’è bisogno di qualcuno che faccia i fatti, e non le cerimonie dell’attuale presidente». Ieri sera a Baronissi, invece, il sindaco di Salerno ha chiuso la Festa de “L’Unità” promossa da Gianfranco Valiante. De Luca ha ribadito la necessità delle primarie per la scelta del candidato alla presidenza della Regione. «In questa occasione – ha detto il sindaco di Salerno – che avrà il coraggio si candiderà».