di Andrea Pellegrino
Amalfi è già in campagna elettorale. L’antica repubblica marinara sarà chiamata al voto la prossima primavera per il rinnovo dell’amministrazione comunale. Mentre appare scontata la ricandidatura dell’attuale sindaco Daniele Milano, gli sfidanti scaldano i motori. Ieri è stato presentato alla città, attraverso un manifesto, il progetto Amalfi 2020, che parte dagli attuali banchi d’opposizione occupati dall’ex sindaco Antonio De Luca e dal consigliere comunale Giovanni Torre. Potrebbe essere proprio quest’ultimo il candidato sindaco della coalizione alternativa all’attuale amministrazione. Così come in campo ci saranno lo stesso De Luca o l’ex primo cittadino Alfonso Del Pizzo. «Amalfi 2020 è un laboratorio di idee per la nostra Città – spiega Giovanni Torre – Un luogo comune di confronto e di partecipazione tra cittadini, amministratori, operatori, giovani, donne ed anziani. Il motore di un nuovo progetto condiviso per l’amministrazione della Città ed, allo stesso tempo, un laboratorio permanente per la formazione e la crescita della nuova classe dirigente. Ecco perché, insieme a tanti amici, lasciando da parte ogni ambizione personale, abbiamo deciso di mettere le nostre capacità e la nostre esperienze umane ed amministrative al servizio di questo nuovo corso. Amalfi – conclude Torre – ha bisogno di una svolta ed è questa la nuova sfida che ci attende».