di Arturo Calabrese
“Abbiamo accolto con soddisfazione l’ingresso in maggioranza del consigliere Bufano, ora attendiamo altri. Anche Elvira Serra, qualora dovesse decidere di passare con noi”. Così il sindaco di Agropoli Roberto Antonio Mutalipassi commenta la decisione dell’ormai ex consigliere di minoranza di abbracciare la maggioranza stravolgendo gli equilibri.
Sindaco da un anno alla guida del Comune di Agropoli, un bilancio della sua attività…
“Sono particolarmente soddisfatto di quanto fatto da me e dall’intera Amministrazione nel primo anno di mandato. L’impegno è stato massimo, non ci siamo risparmiati. Tante le cose programmate, i progetti messi in campo, diversi quelli ultimati, molteplici le attività avviate per quanto riguarda la sicurezza, per l’implementazione dei servizi, vedi l’istituzione dello scuolabus, la rimozione della posidonia sulla spiaggia antistante via Kennedy, la partenza di alcune opere, il completamento di altre. Tanto quindi fatto per il miglioramento dei servizi e della vivibilità”.
Agropoli città turistica, quali iniziative per la stagione estiva?
“Abbiamo avuto modo l’altro giorno, a seguito dell’approvazione del bilancio di previsione, di rendere noto il programma degli eventi dell’estate 2023 . Si differenzia rispetto agli anni passati: mette insieme varie location, varie parti caratteristiche della città dove si svolgeranno manifestazioni e spettacoli. Una delle novità è rappresentata dal faro sito nel centro storico, che ospiterà eventi jazz; c’è poi lo spazio adiacente la Fornace, il fossato del castello, il porto, il lungomare, il Centro visite Trentova, quest’ultimo oltre alle attrazioni di tipo sportivo, accoglierà anche diversi spettacoli serali”.
La sua maggioranza si amplia, nei giorni scorsi l’adesione del consigliere di minoranza Bufano…
“Accogliamo con soddisfazione e grande piacere l’ingresso in maggioranza del consigliere Bruno Bufano. Segno che ha apprezzato l’operato di questa maggioranza ed ha ritenuto di volerne far parte, in modo di poter avere anche lui parte attiva in questo positivo cambiamento in atto, nell’affrontare le problematiche che la città vive per cercare di risolverle insieme”.
La vera opposizione sembra essere rappresentata esclusivamente dai consiglieri Pesce, Santosuosso e Malandrino. Auspica l’ingresso in maggioranza della consigliera Serra?
“La consigliera Serra è matura e libera per poter fare le scelte che riterrà opportune. L’augurio è che così come fatto da Bufano, possa anche lei prendere le distanze da questa minoranza e venire a far parte delle fila della maggioranza. Non potrebbe che farci piacere”.
Su di lei pesa il ricorso del Tar presentato da alcuni consiglieri di opposizione. Bisogna attendere il mese di ottobre, quali le sue sensazioni?
“Non nascondo che ci sono stati dei momenti in cui questa situazione è stata come una spada di Damocle, ma con grande senso del dovere abbiamo comunque amministrato, e crediamo anche bene, portando avanti quanto promesso. Il tutto mentre l’opposizione continua invece a comportarsi come se fosse costantemente in campagna elettorale”.
Ospedale: durante la campagna elettorale, nella quale anche il deputato De Luca è stato ad Agropoli a Suo sostegno, se n’è parlato tanto, ma nulla è cambiato se non in negativo. Qual è la situazione? E quale quella della camera iperbarica di cui tanto si è parlato?
“Assolutamente non riteniamo sia cambiato in negativo, rispetto a quanto c’era prima della pandemia. Sapevamo che, cessata l’emergenza Covid, il relativo reparto sarebbe stato disattivato. Siamo in contatto costante con il direttore generale. Dal 1 luglio nel punto di primo soccorso è stato attivato il servizio che vede la presenza di un rianimatore, di un cardiologo e di una guardia chirurgica. Si punta ad ampliare i posti per la lungodegenza per portarli dagli attuali 40 a 120. La camera iperbarica è in fase di gara. In ogni caso ci impegneremo ogni giorno, per fare in modo che i servizi possano essere sempre più ampliati”.
Note dolenti. Furto al museo di Agropoli, una questione che ancora oggi sembra essere irrisolta. Cosa è successo realmente? A che punto sono le indagini?
“Come Amministrazione, una volta insediati e ricevuto il report da parte del funzionario di riferimento, il quale ha manifestato che a suo avviso ci sarebbero state delle sottrazioni di reperti, ci siamo mossi denunciando il tutto alle autorità competenti. Abbiamo anche incontrato il Nucleo operativo dei carabinieri specializzato nel recupero di tale tipo di refurtiva. Ricordo che il Palazzo Civico delle Arti, che ospita l’Antiquarium è chiuso dal periodo del Covid e lo era anche al momento del nostro insediamento, circa un anno fa. Attendiamo ovviamente che le indagini facciano il proprio corso, in modo che potremo anche comprendere in che periodo, compreso nei tre anni circa di chiusura, si sia consumato il furto, confidando ovviamente che i reperti possano essere ritrovati”.
Chiuso da circa tre anni, sarebbe giusto restituire il museo ai cittadini di Agropoli. Il suo assessore parla tanto di cultura, quando si prevede la sua riapertura?
“Ad oggi il Palazzo di via Pisacane è chiuso per ulteriori lavori, in quanto destinatario di un ulteriore finanziamento per rifare il tetto e sostituire gli infissi. Non appena saranno completati questi ulteriori interventi, sarà riaperto al pubblico e quindi sarà possibile rendere nuovamente fruibile anche l’Antiquarium”.
Posidonia: quanto è stato speso fino ad adesso? E soprattutto, problema risolto?
“Un lavoro importante e un problema risolto quello posto in essere nell’area del lido Azzurro, che ha portato a liberare tutta la spiaggia dalla posidonia, che era stata accantonata per circa un decennio. Contiamo di fare lo stesso con la posidonia accantonata, presente sulla spiaggia della marina a partire da settembre. La spesa è stata, come da delibere pubblicate, di circa 300mila euro di fondi, appositamente stanziati dalla regione Campania”.