Il futuro dell’Aeroporto di Salerno, da ieri, ha contorni ben definiti. Con la sottoscrizione della convenzione per il rilascio della concessione per la gestione totale ventennale dello scalo aeroportuale salernitano tra l’Ente Nazionale Aviazione Civile e la Società Aeroporto di Salerno – Costa d’Amalfi Spa la società di gestione ha tempi certi per poter pianificare tutti gli interventi utili al definitivo decollo della struttura. Si tratta di un tassello determinante perché da ieri il Costa d’Amalfi perde la precarietà originata dalle precedenti disposizioni provvisorie.
Maiese: Sappiamo cosa fare
«Adesso il territorio non ha alibi – sottolinea con soddisfazione il presidente della società di gestione Carmine Maiese – perché con la firma della convenzione siamo a tutti gli effetti un aeroporto vero e dobbiamo garantire standard di qualità di assoluto livello».
L’aeroporto, di fatto, perde il suo status di precarietà. Ognuno ha ben presente, per così dire, cosa fare.
«E’ assolutamente così – precisa Maiese – perché dopo esattamente tredici anni dalla presentazione dell’istanza la società di gestione si impegna, per così dire, a rispettare ciò che abbiamo proposto all’Enac. La firma della convenzione è, per così dire, come la presentazione del piano di interventi ad una banca quando si chiede un prestito. Si presentano i progetti, si chiariscono i vari step di rializzazione di un’opera, si mette in produzione l’investimento e restituisco il prestito. Da oggi, per noi, lo starter ha sparato il colpo di avvio: in 20 anni dobbiamo realizzare quello che abbiamo scritto nel programma ventennale degli investimenti. Da questo momento ognuno di noi sa cosa fare. Del resto il programma è cosa nota a tutti, nel 2008 con un atto notarile i soci si sono impegnati a sostenere il programma degli investimenti. Ecco perché mettere in discussione, anche qualche giorno fa, quello che è stato fatto all’epoca non ha grande logica. Nel 2008 nel consiglio di amministrazione c’erano tre sindaci, il presidente della Provincia e quello della Camera di Commercio. Io – aggiunge Maiese – sono arrivato da due anni e mezzo e per quel che mi riguarda ho semplicemente attuato ciò che era stato già previsto e devo dire grazie ai dipendenti dell’Aeroporto, che hanno lavorato con una dedizione encomiabile e all’Enac, che ci ha seguito con grandissima professionalità e competenza».
A Roma siglata l’intesa
La firma della convenzione è avvenuta a Roma, presso la sede dell’Ente nazionale aviazione civile. La ratifica dell’atto è il passaggio successivo al parere favorevole che l’Enac aveva già espresso in merito al Costa d’Amalfi lo scorso 24 dicembre 2012. Il prossimo passaggio è, quindi, la promulgazione definitiva della concessione: toccherà ai ministeri delle Infrastrutture e dell’Economia il compito di emanare il decreto che chiuderà il percorso che ha portato alla concessione ventennale. Alla firma erano presenti, in rappresentanza della società consortile e di quella di gestione, oltre al presidente Maiese, l’assessore provinciale all’Ambiente Adriano Bellacosa (componente del Cda della società, ndr), Antonio Fasolino e Antonio Ilardi, rispettivamente presidente e vice presidente della società consortile Aeroporto di Salerno-Pontecagnano e, in rappresentanza dei soci della Società consortile, Guido Arzano – presidente della Camera di Commercio di Salerno e Antonio Iannone – presidente della Provincia di Salerno.
Quaranta: Alzare i livelli
«Con la firma della convenzione – sottolinea il direttore generale dell’Enac Alessio Quaranta – Aeroporto di Salerno Spa si impegna a definire e attuare le strategie e le politiche commerciali per lo sviluppo dello scalo di Salerno Pontecagnano anche in relazione alle esigenze del bacino di traffico servito e nell’ottica di uno sviluppo del sistema aeroportuale della Campania. Nel rispetto della Carta dei Servizi, la società dovrà, tra i vari adempimenti, garantire anche i livelli di qualità delle prestazioni offerte all’utenza».
Ora il contratto di programma
Il prossimo passaggio, ottenuta la concessione ventennale, è il “Contratto di programma”. «Abbiamo circa sei mesi per metterlo a punto – spiega ancora il presidente Maiese – ed al suo interno stabiliremo sempre con l’Enac e con il ministero le nuove tariffe in ragione degli investimenti programmati. Tutto ciò che faremo lo recupereremo in tariffa». La precarietà dello status dell’Aeroporto di Salerno-Costa d’Amalfi, infatti, ha causato non pochi problemi in termini di pedaggio allo scalo. Ogni aereo in arrivo e partenza, fino a quando non verranno ridiscusse le tariffe attraverso il contratto di programma, gode di una tariffazione sproporzionata rispetto al mercato. «Oggi – spiega Maiese – quando atterra a Salerno un aereo superiore a 25 tonnellate paga un diritto di approdo e di partenza di 0,98 euro per tonnellata. A Milano Linate lo stesso aereo paga 4,80 euro a tonnellata. La nostra società, per non aver mai fatto una convenzione, non ha mai potuto incrementare le tariffe.Per intenderci lo stesso aereo paga a Salerno 50 euro e a Milano 250 euro. E poi ci si lamenta dei bilanci in perdita?Non solo, un gestore totale introita direttamente i diritti, un gestore parziale li introita per conto dello Stato». Cambiano, dunque, gli scenari anche sul piano economico per il Costa d’Amalfi che da oggi può ragionare come un aeroporto vero grazie, è bene ricordarlo, alla lungimiranza di chi ha indicato negli anni la strada da seguire. «Non devo difendere un lavoro fatto da me perché io sono l’ultimo arrivato – dice Maiese – ed ho soltanto portato avanti con dedizione ciò che mi dice la legge. Come si fa un aeroporto è scritto nelle leggi. Hanno parlato della torre di controllo: in tutti gli aeroporti la torre la costruisce l’Enav. Chi non capisce di cosa stiamo parlando è pregato di stare zitto».
Le reazioni
Cirielli: Successo atteso 15 anni
«La sottoscrizione della convenzione con l’Enac per la gestione totale dell’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi è un successo storico, atteso da oltre quindici anni. Gli sforzi compiuti dalla Provincia di Salerno e dalla Camera di Commercio vengono premiati», sottolinea l’ex presidente della Provincia Edmondo Cirielli, deputato di “Fratelli d’Italia-Centrodestra nazionale”. «Un risultato importante – continua – raggiunto grazie anche al mio ruolo di presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati, insieme al senatore Antonio Paravia. Un ringraziamento particolare va al presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, che ha sostenuto la nostra azione e ha fatto così affermare la strategicità di un’infrastruttura fondamentale per il nostro territorio».
Iannone: Un modello positivo
«Un risultato storico per il definitivo rilancio dell’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi». Così il presidente della Provincia di Salerno, Antonio Iannone, al termine dell’incontro avvenuto ieri a Roma, presso la sede dell’Enac, dove è stata sottoscritta la convenzione per la gestione totale dell’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi.«Si tratta – continua Iannone – di un decisivo passo in avanti per il potenziamento di un’infrastruttura strategica per lo sviluppo dell’intero territorio, rispetto al quale l’Amministrazione provinciale, in questi anni, ha lavorato con impegno e determinazione. Un risultato che ci inorgoglisce a dimostrazione che la politica coniugata alla buona amministrazione porta, inevitabilmente, a determinare un cambiamento positivo del modello di gestione della cosa pubblica per il soddisfacimento dei bisogni reali della comunità».
«Quello di oggi, inoltre – prosegue – testimonia ulteriormente la capacità amministrativa e la qualità politica di una classe dirigente che alle fumisterie del centrosinistra ha risposto con concretezza e lungimiranza, in prospettiva di uno sviluppo complessivo della nostra provincia. A tal proposito – conclude – desidero sottolineare l’impegno dell’onorevole Edmondo Cirielli che, in qualità di presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati, ha consentito la sdemanializzazione di una particella attigua allo scalo di proprietà del Ministero della Difesa fondamentale per avere il finanziamento Cipe per l’allungamento della pista e condizione imprescindibile per la concessione della gestione totale dello scalo. E’ con graditudine, quindi, che esprimo il mio ringraziamento al presidente della Regione Stefano Caldoro, e ai vertici aeroportuali, nelle persone di Antonio Fasolino e Carmine Maiese, nonché agli assessori Adriano Bellacosa, anche componente del CdA dell’aeroporto, e Pietro Stasi, che attualmente detiene la delega alle Infrastrutture e Aeroporto, infine, al consigliere provinciale Antonio Anastasio, vice-presidente della società di gestione. Allo stesso modo, voglio ringraziare la Camera di Commercio di Salerno per la costante e proficua collaborazione. Ciò dimostra che quando l’interesse risponde a un amore sincero per la propria terra non vi sono ostacoli pretestuosi a un impegno comune e corale».
Stasi: Risposta al territorio
«La firma da parte dell’Enac della convenzione per la gestione totale dell’aeroporto di Salerno rappresenta un risultato fondamentale per lo sviluppo generale del sistema infrastrutturale della nostra provincia», dichiara l’assessore provinciale alle Infrastrutture, Pietro Stasi.
«Una risposta – continua – attesa da tempo e che si è determinata grazie al costante lavoro dell’Amministrazione provinciale di Salerno in pieno accordo con la Camera di Commercio di Salerno e i vertici dell’aeroporto. Sono fermamente convinto – conclude – che la crescita dell’intero territorio provinciale, particolarmente vocato alla ricezione turistica, è strettamente connessa a un organico potenziamento della rete infrastrutturale e, quindi, del definitivo rilancio dell’aeroporto Salerno-Costa d’Amafi. Una convinzione condivisa dalla Giunta provinciale di Salerno che, con il presidente Cirielli prima e con Antonio Iannone poi, ha deciso di scommettere sul futuro dell’aeroporto».
«Si apre una nuova storia per l’economia del territorio salernitano». Lo sottolinea il presidente del Consorzio Aeroporto di Salerno-Pontecagnano Antonio Fasolino. «Un plauso ed un riconoscimento all’impegno quotidiano di Provincia, Camera di Commercio e comuni soci. Profonda gratitudine, a nome del Territorio, la rivolgo al Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro e al ministro delle Infrastrutture Corrado Passera per avere, unitamente all’Enac, costantemente lavorato all’ambizioso traguardo oggi raggiunto, mantenendo gli impegni».
Ilardi: Pagina storica
«Abbiamo scritto una importante pagina di storia per la provincia di Salerno – sottolinea Antonio Ilardi, vice presidente della Camera di Commercio nonché vice presidente del Consorzio Aeroporto di Salerno – Pontecagnano. La firma della convenzione con l’Enac costituisce, infatti, la condizione giuridica indispensabile per programmare gli interventi di potenziamento infrastrutturale dello scalo. Da oggi, quindi, gli investitori pubblici o privati potranno muoversi in un contesto di certezze nel quale pianificare i propri investimenti. E’ un risultato che emoziona e dà ragione agli sforzi e ai sacrifici compiuti in questi anni dagli Enti soci del Consorzio. Grazie a questo atto, che segue l’importante inserimento dell’Aeroporto di Salerno tra i 31 scali di interesse nazionale, possiamo guardare con maggiore fiducia al futuro del nostro territorio».
Arzano: Un’altra tappa decisiva
«La stipula della convenzione – dichiara Guido Arzano presidente della Camera di Commercio di Salerno – costituisce un’ulteriore fondamentale tappa che avvicina l’obiettivo di rendere lo scalo aeroportuale protagonista del rilancio socio-economico del nostro territorio, traguardo a cui l’Ente camerale ha sempre creduto, nonostante il lungo e oneroso cammino, compiuto in sinergia con la Provincia, le Istituzioni , gli uomini e le donne a vario titolo coinvolti e a cui rivolgo il mio sentimento di profonda riconoscenza».
23 febbraio 2013