Aeroporto, blitz della GdF alla Camera di Commercio - Le Cronache Ultimora
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Aeroporto, blitz della GdF alla Camera di Commercio

Aeroporto, blitz della GdF alla Camera di Commercio

di Erika Noschese

Come un fulmine a ciel sereno l’ombra di nuovi problemi si abbatte sull’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi. Nella giornata di ieri, infatti, c’è stato un blitz della Guardia di Finanza di Salerno presso la Camera di Commercio di via Generale Clark, sede operativa. Poco chiaro, per ora, l’oggetto dell’inchiesta che la Procura di Salerno sta portando avanti. Di certo vi è che le fiamme gialle hanno acquisito tutti i documenti relativi alla gestione dell’aeroporto di questi dieci anni. Nel mirino ci sarebbero soprattutto le delibere firmate in questi ultimi dieci anni relative proprio allo scalo aeroportuale Costa d’Amalfi. Per il momento, massimo riservo sull’inchiesta, il presidente Andrea Prete è in attesa di avere anche lui un quadro più chiaro della situazione. Un episodio che non dovrebbe mettere in difficoltà l’aeroporto, men che meno bloccare l’apertura prevista per il prossimo 11 luglio con i primi voli annunciati dalle compagnie aeree. L’aeroporto Salerno Costa d’Amalfi è compreso tra i comuni di Bellizzi e Pontecagnano Faiano e oggi sono le principali amministrazioni, unitamente alla città capoluogo, ad adoperarsi per garantire maggiori servizi ai turisti, soprattutto in termini di collegamenti. I Comuni interessati dalla presenza dello scalo potranno far fronte anche ad un finanziamento pari a 150 milioni di euro concesso dalla Regione Campania per il trasporto pubblico, con il progetto di allungamento della metropolitana leggera che, da Salerno, arriverà fino all’aeroporto. Realizzato nel 1926, ma era piccolo e non adatto ai voli commerciali. Per lungo tempo venne usato per diversi scopi, come sede di varie scuole di volo o come base per i nuclei di alcuni corpi delle forze dell’ordine che usano velivoli. Nel 2007 venne adeguato per la prima volta al traffico commerciale: furono costruiti tra le altre cose quattro banchi per il check-in, due aree di imbarco, nastri bagagli. Dal 2008 al 2018 venne usato più volte per voli di linea, ma sempre con un volume di passeggeri molto basso, con poche migliaia di persone trasportate ogni anno. Nel 2018 furono solo 141 i passeggeri che passarono dall’aeroporto di Salerno in voli commerciali. Dalla giunta De Luca, poi, un bando per l’affidamento dello scalo, vinto da Gesac che ha avviato un progetto ambizioso, con un investimento da 257 milioni di euro (che comprendono anche finanziamenti pubblici, oltre a quelli privati di Gesac). Ora, bisognerà capire cosa non torna alla Procura tanto da aver avviato una indagine che sta entrando nel vivo.