
Per quanto riguarda la crisi idrica, non vi è alcun intervento programmato per la Campania da parte del commissario dell’acqua, col quale comunque noi abbiamo un eccellente rapporto di collaborazione”. A sostenerlo è il vicepresidente della giunta regionale della Campania intervenuto, da remoto, durante i lavori delle commissioni Bilancio e Ambiente della Camera nell’ambito dell’esame, in sede referente, del disegno di legge di conversione del decreto numero 208 del 31 dicembre 2024, riguardante misure organizzative urgenti per fronteggiare situazioni di particolare emergenza, nonché per l’attuazione del piano nazionale di ripresa e resilienza. Rispondendo ad una specifica domanda, Bonavitacola ha spiegato che in Campania “non abbiamo criticità come per la Regione siciliana. Di contro, la Regione Campania ha attrezzato specifici interventi di programmazione, in particolare seguendo la ‘via maestra’ che resta il contrasto alla dispersione. Se dovessero arrivare azioni da parte della struttura commissariale ne saremo ovviamente compiaciuti”.