pieffe
Era finito sotto processo con l’accusa di aver rapinato un disabile nei bagni della stazione di Battipaglia. I giudici della prima sezione penale del tribunale di Salerno hanno assolto Soufiane Bouchim, marocchino, 21enne, all’epoca dei fatti residente ad Eboli. Il pubblico ministero aveva chiesto una condanna a 5 anni per il cittadino straniero, difeso da Lucia Miranda, che fin dal primo momento si è proclamato innocente. Soufiane Bouchim era stato arrestato dagli agenti della polizia di Stato nel febbraio del 2016.Secondo l’accusa il giovane si era reso responsabile di una rapina nei confronti di un ultra sessantacinquenne, disabile, all’interno dei bagni della stazione ferroviaria di Battipaglia. Dall’ acquisizione delle immagini delle telecamere da parte delle Forze dell’Ordine e dalla successiva visione dei video era emerso che il giovane si trovava nella zona al momento della rapina al disabile. Bouchim, secondo l’accusa avrebbe rapinato la vittima del suo orologio del valore di circa tremila euro e tentando anche di impossessarsi degli anelli che indossava, tra cui la fede nuziale.L’anziano, nonostante il suo grave handicap che lo costringe a muoversi sulla sedia a rotelle, riuscì ad opporre resistenza e ad impedire l’ulteriore furto. La perquisizione presso il suo domicilio ha consentito anche di rinvenire gli stessi abiti indossati durante la commissione della rapina. L’extracomunitario è stato pertanto condotto presso la Casa Circondariale di Fuorni a disposizione della locale Autorità Giudiziaria