Accoglienza dei bambini, Salerno conquista il primato - Le Cronache
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Accoglienza dei bambini, Salerno conquista il primato

Accoglienza dei bambini, Salerno conquista il primato

di Erika Noschese

«Un grande investimento da parte dell’amministrazione comunale». Così l’assessore alle Politiche Sociali Giovanni Savastano commenta l’operato del Comune di Salerno, in occasione del convegno “30 anni della convenzione sui diritti dell’infanzia”, presentato ieri mattina a Palazzo di Città dalla cooperativa Fili d’Erba e dall’associazione “Osservatorio sui minori”, con la collaborazione del Cam Telefono Azzurro di Salerno. «. Noi abbiamo servizi d’eccellenza con gli asili nido ma abbiamo un’infinità di servizi in tutti i quartieri della città di Salerno, con centri diurni, polifunzionali e di aggregazione – ha dichiarato l’assessore Savastano – Sono antenne sociali importanti sul territorio e fungono anche da intercettore dei bisogni non solo dei bambini ma delle famiglie». L’assessorato alle Politiche Sociali sta svolgendo, di fatti, un lavoro importante, in sinergia con il segretariato sociale territoriale per affrontare i problemi che ci sono all’interno dei nuclei familiari. «Credo che abbiamo una copertura totale del servizio sui minori, nella città di Salerno, da Monticelli passando per la zona orientale dove abbiamo più centri d’aggregazione e polifunzionali, fino alle zone collinari. Si può migliorare rafforzando il servizio, come stiamo già facendo attraverso i fondi dell’Itia, misura regionale che ci permetterà di ampliare l’offerta dei servizi alla famiglia e in questo caso la presa in carico dei minori», ha poi aggiunto Savastano. Durante il convegno è stata allestita una mostra con i disegni elaborati da 120 bambini e ragazzi accolti nei centri residenziali e semiresidenziali. La città di Salerno, infatti, è ai primi posti, in Italia – e prima al sud – per l’accoglienza di bambini nella fascia d’età 0- 3 anni in asili nidi comunali per la rete e la presenza, in ogni quartiere, di servizi socio educativi quali ludoteche, centri polifunzionali e di aggregazione giovanili. L’amministrazione comunale spende infatti circa 16 milioni annui dal bilancio comunale in politiche sociali, circa 120 euro per abitante. Complessivamente, le risorse stanziate per la spesa sociale sono circa 26.000.000 euro, di cui circa 10 milioni di euro provenienti dalla Regione Campania. Circa 4 milioni di euro sono destinati agli asili nidi comunali e circa 400mila ai centri di aggregazione e polifunzionale per minori, senza dimenticare lo sforzo dell’amministrazione impegnata negli sbarchi degli anni precedenti.