L’accelerata alle trattative tra l’area centrista ed il Pd potrebbe esserci già a partire da stasera. Dopo la direzione Ncd, con al centro il caso Campania, la strada tracciata dovrebbe essere quella dell’alleanza con il Partito democratico per le prossime regionali. Ad anticipare il tutto sarebbe stata la costituzione dei gruppi unici alla Camera ed al Senato tra Ncd e Udc nel mentre pare sempre meno probabile l’accorpamento delle elezioni (regionali ed amministrative) in primavera.
Nodo da sciogliere è quello sul nome del candidato governatore. E soprattutto sulle primarie. Se fosse sancito l’accordo tra l’area moderata ed il Pd, con molta probabilità le primarie salterebbero. Comunque punterebbero su un nome condiviso. In tal senso resta in pole la candidatura di Di Lello, seppur, le trattative si dovrebbero riaprire anche con un riproposta di Quagliariello. Intanto De Luca pensa ad un accordo con de Magistris, sostanzialmente rimasto fuori dai giochi. Un eventuale accordo tra Pd e Ncd, spazzerebbe completamente via la Lista arancione e Sel. In tal senso, Vincenzo De Luca starebbe spingendo per anticipare i tempi e riportare il suo collega napoletano all’interno della coalizione di centrosinistra.
Andrea Pellegrino