Presunte opere abusive in località Cioffi ad Eboli nuovi guai per l’ex sindaco Massimo Cariello. Il giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Salerno, Alfonso Scermino ha accolto la richiesta di proroga delle indagini preliminari, di altri sei mesi e fino al prossimo 20 settembre, avanzata dal Sostituto procuratore Silvio Marco Guarriello della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti dell’ex sindaco, Massimo Cariello, dell’ex boss di camorra Roberto Procida e dell’imprenditore Gerardo Avallone, titolare di un’impresa che, per anni, ha effettuato servizi di manutenzione affidati dall’ente civico eburino. Per tutti l’accusa è di abuso d’ufficio in concorso, per fatti risalenti al 2017. I fatti potrebbero riguardare la realizzazione di un impianto di pubblica illuminazione, rimasto tra l’altro incompiuto, lungo il tratto della SS18 che costeggia il campo sportivo nei pressi della rotatoria di Cioffi, lo stesso luogo ove l’anziano esponente mafioso condonò l’edificazione di una statua del Cristo Redentore, versando la somma di 500 euro nelle casse della Regione Campania, proprietaria del terreno.
Categorie
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco