Il “made in Campania” in tavola ma soprattutto le eccellenze artigianali del Sud. E’ questa l’iniziativa che parte con la fase 2 dell’emergenza messa in campo dalla DD Group s.n.c., azienda attualmente impegnata nel settore turistico e proprietaria dello Sciabbò Restaurant. Tra gli obiettivi della società, aiutare e incentivare i piccoli produttori artigianali della provincia di Salerno tramite l’iniziativa di rilancio del “Made in Campania”. «L’intento è quello di avvantaggiare i prodotti artigianali da portare in tavola del nostro Mezzogiorno, ovviamente con precedenza a quelli campani e in particolare salernitani. – afferma il direttore dello Sciabbò Restaurant di Salerno di via Porta Elina, Gianmarco Di Giuseppe – Attraverso il nostro ristorante ci proponiamo come palcoscenico per le nostre eccellenze». Ovviamente, con occhio alle stagioni, con il menù che, logicamente, è chiamato a variare con l’incedere dei mesi e delle variazioni climatiche. «Lo chef, Stefano De Santis sta approntando quello estivo e cerchiamo di proporre piatti tipici della tradizione insieme con quelli innovativi. – riprende – La nostra filosofia culinaria ci porta a credere in una cucina capace di portare innovazioni alla tradizione ma senza stravolgerle, senza variarle eccessivamente». Casi tipici sono La triglia SS20 (Spring Season 2020), piatto innovativo che va a sposarsi con la tradizione Fiori di zucca in zuppa, che è la classica esecuzione “Zuppa e ciurill” napoletana. Ricette senza tempo che vanno a sposarsi con l’innovazione dettata dai tempi in evoluzione. Ma resta l’iniziativa che, ai più, potrebbe essere il frutto di un rapporto non idilliaco instauratosi in questa emergenza imperante fra Nord e Sud. Ma che può essere la riscoperta di antichi valori leggermente persi di vista negli ultimi tempi, e da qui l’iniziativa. «Sostenere Per Ricominciare, questo è lo slogan studiato al fine di lanciare questa nostra iniziativa. – avvisa Stefano De Santis – Contadini, allevatori e artigiani troveranno non solo sostegno economico immediato in seguito ad un accordo di fornitura stagionale di materie prime e prodotti utili; ma anche la possibilità attraverso le nostre varie pagine social e gli eventi, di sponsorizzare al meglio il loro prodotto». Prodotti artigianale al servizio di una cucina innovativa che non dimentica le tradizioni, ma soprattutto prodotti tipici del Sud. «Crediamo nella nostra terra. – chiosa Di Giuseppe – E tutti insieme ce la faremo».
Articolo Precedente
Febbre, pannelli, turni e stop ai buffet Ecco le proposte dello chef Esposito
Articolo Successivo
La Fenailp scrive a De Luca: «Sia dato più potere ai sindaci»
Categorie
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco