Un intervento da parte del ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, per fronteggiare l’emergenza sicurezza nel carcere di Salerno. A chiederlo e’ il questore della Camera e deputato salernitano di Fratelli d’Italia, Edmondo Cirielli alla luce del rinvenimento di dieci telefonini funzionanti nella casa circondariale di Fuorni e dell’aggressione subita da un agente della Polizia Penitenziaria. “Il ministro Bonafede non faccia finta di nulla”, afferma Cirielli che ha ribadito “pieno supporto al Sappe”. Per il parlamentare salernitano “occorrono provvedimenti urgenti da parte del ministro della Giustizia che, nei giorni scorsi, ho sollecitato anche attraverso un’apposita interrogazione parlamentare”. Cirielli ritiene necessario “rafforzare subito le misure di sicurezza e dotare i poliziotti penitenziari di strumenti moderni e tecnologici per impedire l’entrata illegale di cellulari, droga o altro materiale all’interno delle carceri. E’ sotto gli occhi di tutti il fallimento delle leggi in materia, a partire dall’istituzione della vigilanza dinamica, il cosiddetto regime delle celle aperte, che andrebbe subito cancellata”.
Articolo Precedente
Una vita da Sparviero
Articolo Successivo
Sanità, Campania fuori dal Commissariamento
Categorie
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco