Nei giorni scorsi, i Finanzieri del Comando Provinciale di Salerno, durante un servizio di controllo del territorio svolto nella località Episcopio del Comune di Sarno (SA), hanno
scoperto una vasta piantagione di cannabis in un terreno demaniale, sottoponendo a sequestro ben 136 piante, ciascuna alta oltre un metro.
In particolare, sono state le Fiamme Gialle della Compagnia di Scafati ad individuare, nel corso di specifiche perlustrazioni dell’area dominata dai rilievi del Parco Regionale “Fiume
Sarno”, la coltivazione dello stupefacente, occultata e mimetizzata dalla fitta vegetazione presente nella zona. Le piante, giunte quasi a completa maturazione e quindi pronte per la raccolta delle infiorescenze, sono state sequestrate per la successiva distruzione; immesse sul mercato
dello spaccio “al minuto”, avrebbero fruttato oltre 120 mila euro. L’attività ricognitiva effettuata nell’intera area adiacente alla piantagione ha inoltre
consentito ai Finanzieri di rinvenire dell’attrezzatura per il richiamo e la cattura illecita di uccelli, impiegata da ignoti bracconieri in violazione delle norme per la protezione della
fauna selvatica. Accuratamente nascosti sotto un cumulo di sterpaglie, i militari della Guardia di Finanza hanno rinvenuto e sequestrato un richiamo acustico a funzionamento meccanico (c.d.“fonofilo”) – completo di cavo, batteria e altoparlanti – ed altri di tipo elettromagnetico, unitamente ad una rete e ad alcune gabbie. In entrambi i casi è stata prontamente interessata la Procura della Repubblica di Nocera
Inferiore, per il prosieguo delle conseguenti indagini.