CasaPound attacca Mimmo Lucano «Cittadinanza onoraria offensiva e assurda» - Le Cronache
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CasaPound attacca Mimmo Lucano «Cittadinanza onoraria offensiva e assurda»

CasaPound attacca Mimmo Lucano «Cittadinanza onoraria offensiva e assurda»

di Olga Chieffi

Mimmo Lucano, sindaco di Riace finito nell’occhio del ciclone giudiziario per favoreggiamento all’immigrazione clandestina e affidamento fraudolento dei servizi di raccolta rifiuti, cittadino onorario di Cava de’ Tirreni? Questo pomeriggio su proposta del consigliere comunale ed ex sindaco Marco Galdi, lo stabilirà l’Assise cittadina, nel frattempo, prima che la presidente Lorena Iuliano chiami l’appello, monta la protesta di CasaPound Italia tramite il responsabile cittadino Antonio Di Domenico, in sintesi: Marco Galdi si fa pubblicità abbandonando le questioni serie sofferte dalla città. “La proposta di Galdi di dare la cittadinanza onoraria a Lucano ci sembra a dir poco assurda e offensiva. Riteniamo che i modelli da seguire e a cui riservare onori siano ben altri rispetto ad un personaggio che neanche troppo velatamente ammette di odiare l’Italia e ne augura la sostituzione etnica. Al di là dei giudizi ideali e morali inoltre c’è anche una questione puramente giudiziaria; il soggetto in questione è stato indagato e condannato dalla magistratura per reati ben precisi. Questo organizzava matrimoni tra prostitute africane e anziani italiani con demeza senile inconsapevoli del tutto, e quando si trattava di persone più o meno consenzienti li organizzava pattuendo incontri sessuali. Ha intascato soldi, ha creato un business, ha trasformato il suo piccolo comune in una terra invivibile per i poveri abitanti locali, e noi gli offriamo la cittadinanza? Queste cose non le dice CasaPound, le dice la magistratura e lo dicono gli abitanti e lo stesso vicesindaco di Riace. Cava de’ Tirreni ha centinaia di problemi gravi nel quotidiano -continua Di Domenico- basti pensare ai continui furti, agli allagamenti ad ogni pioggia o al caos interno alla giunta, e dedicare un consiglio comunale a questa pagliacciata che pare fatta apposta da Galdi per attirare attenzione è assolutamente fuori luogo. Non esiste un cavese, uno, che ritenga prioritaria la questione. La politica è fare il bene della gente, ma pare che qui a Palazzo di città maggioranza e “opposizione” se ne siano scordati e siano troppo impegnati a conservare le poltrone e a trattare tematiche progressiste distanti anni luce dai problemi reali”.