di Andrea Pellegrino
Carenze nella governance e nei controlli da parte dei componenti del collegio sindacale, arrivano le sanzioni per il management della Bcc di Fisciano da parte della Banca d’Italia. Componenti, ex componenti del Consiglio d’amministrazione, direttore generale e membri del collegio sindacale sono stati condannati al pagamento di 281mila euro totale. Tra i coinvolti c’è anche l’ex sindaco di Fisciano, oggi consigliere regionale del Pd, Tommaso Amabile che dovrà risarcire la somma di 16mila euro, nella sua qualità di componente del cda. Il provvedimento sanzionatorio è la conclusione dell’ispezione della Banca d’Italia nei confronti della Bcc di Fisciano, oggi incorporata dalla Bcc Monte Pruno di Roscigno e di Laurino. Secondo gli ispettori, sono state riscontrate carenze nella governance, nella gestione e controllo dei rischi e connessi riflessi sulla situazione patrimoniale da parte di componenti ed ex componenti del Cda e del direttore generale, nonché nei controlli da parte dei componenti del collegio sindacale. Le sanzioni amministrative pecuniarie sono scattate dunque per Domenico Sessa (25 mila euro); Antonio Sica, Luigi De Caro, Antonio Landi, Carmelo Orsi, Antonio Pierri e Francesco Pierro (22 mila euro ciascuno); Vittorio Villani e Tommaso Amabile (16.500 euro ciascuno); ancora per il direttore generale Domenico Prezioso, condannato al pagamento di 25 mila euro e per il componente del collegio sindacale Massimo Bianchi, Giuseppe Iuliano e Nerina Gaeta che dovranno pagare 22mila euro ciascuno.