San Matteo mette tutti d’accordo - Le Cronache
Politica Cronaca

San Matteo mette tutti d’accordo

Un documento firmato all’unanimità, maggioranza ed opposizione, da trasmettere al sindaco Napoli con due proposte: riprendere la tradizione dei fuochi pirotecnici il 21 settembre e concedere un con- tributo economico all’associazione “San Matteo”. Questa la sintesi della commissione annona e turismo riunitasi ieri mattina alla presenza di porta- tori e rappresentanti del “comitato festa”. L’obiettivo è ripristinare lo spettacolo pirotecnico delle 24,00, sancendo così la pace tra Curia e Comune di Salerno. Il via libera, più che da Napoli (sindaco), sembra che debba arrivare diretta- mente da Vincenzo De Luca, il vero protagonista della disputa Stato – Chiesa a Salerno città. Tecnicamente, dovrà essere il primo cittadino Enzo Napoli a firmare le autorizzazione e stilare il programma civile, politicamente però la decisione dovrà essere presa a Napoli città. Dai consiglieri comunali di maggioranza, e natural- mente d’opposizione, il pressing è partito già mesi fa. Già nelle scorse commissioni, dapprima con una proposta di Horace Di Carlo, poi dei fratelli Ventura, si era cercata la mediazione. Ieri mattina, invece, è stata formalizzata – nero su bianco – la richiesta con la possibilità anche di concedere un contributo economico all’associazione che, comunque, si è resa disponi- bile a far fronte anche autonoma- mente alle spese per i fuochi d’artificio. «La commissione – si legge nel documento – che nei mesi scorsi aveva già affrontato l’argo- mento, accoglie all’unanimità la ri- chieste delle associazioni intervenute ribadendo l’idea con- divisa di poter riproporre lo spettacolo pirotecnico. Si ritiene opportuno verificare la possibilità di poter predisporre un bando per realizzare lo spettacolo a carico dell’ente, in alternativa, visti i tempi ristretti, propone la possibilità di erogare un congruo contributo economico all’associazione proponente». In più, a quanto pare, c’è la volontà di Monsignor Moretti di far esporre, per una giornata interna nell’atrio di Pa- lazzo di Città, la statua del santo patrono. Questo nell’ambito delle iniziative che si terranno nei vari quartieri della città prima del 21 settembre. Per ora gli ambasciatori sono al lavoro e tra qualche giorno il responso potrebbe arrivare. A quanto pare c’è da convincere una persona, sempre la stessa.