«I mezzi della protezione civile? Non sono stati assegnati neppure quando c’era Edoardo Cosenza». Augusto De Pascale, ex consigliere comunale con delega alla protezione civile, ricorda il suo impegno ed anche sue difficoltà negli anni in cui ha ricoperto la carica di assessore e poi di delegato del Comune di Salerno. «I mezzi della protezione civile? Non sono stati assegnati neppure quando c’era Edoardo Cosenza». Augusto De Pascale, ex consigliere comunale con delega alla protezione civile, ricorda il suo impegno ed anche sue difficoltà negli anni in cui ha ricoperto la carica di assessore e poi di delegato del Comune di Salerno. «Oggi il mezzo manca ancora – spiega De Pascale – ma prima Salerno non ha subito un trattamento giusto. Voglio ricordare che a Napoli ad un’associazione furono consegnati i mezzi, a Salerno invece no. Ricordo che ci furono dei servizi di Striscia la Notizia che segnalavano la mancata consegna dei mezzi, nonché la loro usura per il tempo trascorso inutilmente. E in quel tempo c’erano Cosenza e Giulivo». Ma De Pascale non risparmia accuse anche a questa gestione regionale. Ossia quella targata da Vincenzo De Luca: «Ha dichiarato che c’è un piano eversivo? Se così fosse dovrebbe recarsi direttamente dal Prefetto per mettere in campo tutte le procedure del caso con le forze dell’ordine. Ben venga che arrivi l’esercito». Quanto all’organizzazione: «Siamo ancora lontani. Soprattutto ora che pare ci sia un dirigente regionale non esperto di protezione civile». Lo stesso, dice, «vale anche nelle amministrazioni. Non si può improvvisare, è un settore delicato». A Salerno mancherebbe ancora il delegato. Dunque, De Pascale sarebbe stato l’ultimo politico a condurre la protezione civile. Ora ci avrebbe messo l’occhio Sara Petrone che ha curato anche il piano di protezione civile recentemente approvato dal Consiglio comunale. Ed a proposito di piano, De Pascale chiede: «E’ previsto il piano antincendio in questo strumento approvato dal Consiglio comunale? Ed ancora è stato messo in rete con quello regionale? Prevede fondi per il nucleo di protezione civile?». Domande utili, dice l’ex consigliere, per far funzionare il nucleo cittadino. «Le ultime divise sono quelle acquistate da me quando ricoprivo la carica di assessore. Ho comprato io una macchina ed un’altra è stata donata. Per il resto non c’è nulla. S’attende il runner promesso, anzi assegnato dalla Regione Campania. Ma non basterà – conclude De Pascale – per far funzionare il nucleo di protezione civile a Salerno città». (andpell)
Post Recenti
- In Consiglio regionale un’Aula dedicata a don Peppe Diana
- Pugilato, il campione salernitano Dario Socci domani premiato al Comune
- Codice rosso, nel 2024 segnalate 520 persone nel Salernitano
- Salerno, i 50 anni di ordinazione di Moretti arcivescovo
- P. De Luca: non diventerò vice segretario del partito
Categorie
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco