di Andrea Pellegrino
VIETRI SUL MARE. Tiene ancora banco la vicenda dell’Asilo Punzi di Vietri sul Mare. Ora, oltre il danno, c’è anche la beffa. L’asilo, infatti, resta chiuso per ulteriori accertamenti da parte dell’azienda sanitaria locale. Una vicenda che però ha tratti paradossali: ora i piccoli allievi, infatti, non potranno utilizzare neppure le aule del “Prezzolini” trasformate in sede provvisoria del “Punzi”. Nei locali di Piazza Amendola, infatti, sono stati già trasferiti tutti gli arredi, certi dell’apertura stabilita già per ieri mattina. Ma fino a prossima decisione, gli alunni della scuola materna resteranno a casa. «Sembra oramai una maledizione quella che da anni sta coinvolgendo i bimbi dell’asilo Punzi costretti a non avere certezza della formazione – dice il consigliere comunale Alessio Serretiello(nella foto) – Fanno bene i genitori ad essere arrabbiati con le istituzioni locali che non riescono seppur provandoci a trovare soluzioni concrete e valide per garantire un servizio essenziale ai bimbi di Vietri. Eppure sembrava si stesse volgendo al termine di questa triste storia, anche se, già nel Consiglio comunale del 22 dicembre erano emerse da più parti perplessità rispetto all’affidamento dei lavori intimati dall’Asl alla Vietri sviluppo. Il sindaco – continua Serretiello – chiarisca quanto prima la questione, riferisca nel consiglio comunale in programma per giovedì pomeriggio dell’accaduto e si impegni in modo serio a risolvere la questione in via definitiva, non è possibile pensare che chi nasce a Vietri sul Mare non possa avere le stesse opportunità di un suo coetaneo residente altrove a causa di una amministrazione scellerata».