di Brigida Vicinanza
“Domani mattina (oggi per chi legge) ufficializzerò le dimissioni, in quanto c’è un nuovo assetto di governance degli enti soci”. A dichiararlo è l’ingegnere Antonio Ilardi, presidente (fino ad oggi) della società di gestione dell’aeroporto Costa D’Amalfi a Pontecagnano. Un atto dovuto, a quanto pare, in quanto ora “l’organismo” cambierà del tutto. Non si sa quindi se Ilardi verrà rieletto oppure la presidenza passerà a qualcun altro a questo punto. La Regione Campania infatti acquisisce nuove quote, di conseguenza la scelta potrebbe dipendere direttamente dal Governatore Vincenzo De Luca. La notizia arriva lo stesso giorno in cui l’architetto Bortolo Mainardi membro della Commissione Via del ministero dell’ambiente, ha “ispezionato” l’aeroporto salernitano per valutare il progetto di Masterplan per lo sviluppo del Costa D’Amalfi. I Master Plan, infatti, rappresentano gli strumenti che individuano le principali caratteristiche degli interventi di adeguamento e potenziamento degli scali tenendo conto delle prospettive di sviluppo dell’aeroporto, delle infrastrutture, delle condizioni di accessibilità e dei vincoli imposti sul territorio. Insomma una valutazione del progetto arrivata in tempi velocissimi, come dichiara lo stesso architetto Mainardi: “Abbiamo fatto delle osservazioni al progetto, valutato il tutto e siamo stati efficienti. Stiamo lavorando quindi al Master Plan, abbiamo anche chiesto delle integrazioni, ma soprattutto lavoriamo per accelerare i tempi”. L’ipotesi sviluppo dell’aeroporto, con la progettazione già ben definita e finanziata dalla Regione Campania, per 40 milioni di euro circa sarebbe quindi per il 2025/2026. Il progetto, inoltre, è inserito già all’interno del sito Enac (ente nazionale per l’aviazione civile) come Master Plan con nulla osta tecnico.