Avrebbe abusato della nipotina di pochi anni, martedì prossimo i difensori di G.L. di Pelezzano saranno in aula per smontare la tesi accusatoria del Pm prima della sentenza che è attesa per i giorni successivi. G. L., imprenditore edile di Pellezzano, è stato rinviato a giudizio per abusi sessuali sui minori e, ad accusarlo era stata la stessa vittima. La piccola, aveva raccontato a sua nonna di essere stata costretta più volte a partecipare a giochi particolari richiesti dallo zio. Le consulenze psichiatriche e l’incidente probatorio durante la fase delle indagini accertarono l’attendibilità e la capacità testimoniale della bimba, nonostante la difficoltà di acquisire le prove necessarie a supportare l’impianto accusatorio. L’inchiesta, avviata nel 2009, ha ricostruito gli episodi che hanno portato l’imprenditore, difeso dall’avvocato Gaetano Pastore, a processo. L’inchiesta è nata da una denuncia presentata dalla nonna della vittima: una bimba che all’epoca dei presunti abusi aveva appena quattro anni.
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