Italia Nostra scrive di nuovo al Comune di Salerno in merito al Crescent. Una richiesta di accesso agli atti, firmata dalla presidente della sezione salernitana dell’associazione ambientalista, Raffaella Di Leo, assistita dall’avvocato Pierluigi Morena, con cui si chiede all’amministrazione comunale di prendere visione dei nuovi permessi di costruire rilasciati da palazzo Guerra alla Crescent srl per la prosecuzione dell’opera. Chiesta anche l’autorizzazione paesaggistica connessa agli altri atti. La gigantesca mezzaluna di Bofill è stata dissequestrata di recente dopo il parere favorevole da parte del tribunale del Riesame che ha tolto i sigilli al cantiere di Santa Teresa dopo due anni e mezzo di fermo. Condizione è stata il pagamento degli oneri di urbanizzazione, da parte della Crescent srl, ammontanti a quasi sei milioni di euro. Pagamento a cui si è opposta la stessa impresa. Al momento sono in corso le operazioni di pulizia mentre i lavori non sono ancora ripartiti.
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