“Sono tanti i punti critici della Regione Campania e tra i nodi da sciogliere c’e’ anche quello legato alla Protezione Civile. L’obiettivo e’ ristabilire un sistema integrato in grado di assicurare prevenzione, tempestivita’ d’intervento con presidi operativi in tutta la regione, potenziare il ruolo del volontariato qualificato di Protezione vigile e riorganizzare la Scuola Regionale di Protezione Civile “Ernesto Calcara 2.0″ smantellata negli anni attivando corsi spendibili nel mercato del lavoro e riconosciuti a livello europeo (Eqf), anche per favorire occupazione giovanile”. Lo ha detto in una nota, Edmondo Cirielli candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Campania. “La nuova strategia – ha spiegato Cirielli – prevedera’ una direzione generale che avra’ il compito di coordinare uffici provinciali , comunali e di enti delegati rientranti nel sistema regionale di protezione civile, il potenziamento della Sala operativa regionale unificata e di Sale Operative Provinciali Integrate, un Centro Funzionale Multirischio, organizzazione e potenziamento di un nuovo sistema Aib e Foreste ed una Consulta legata al mondo dei volontari. Tutte queste funzioni dovranno essere accorpate in un’unica Area strategica affidata ad un Direttore generale che risponde al presidente della Regione Campania che possa occuparsi esclusivamente della protezione civile e incendi boschivi, dotato di piena autonomia tecnico-amministrativa e di competenze multidisciplinari. Un passo importante sara’ quello di riorganizzare e potenziare la colonna mobile regionale che dovra’ essere formata, addestrata e dotata di mezzi speciali in stretta sinergia con il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, in particolare, La mission del nuovo Sistema regionale di Protezione civile sara’ quella di consolidare la sinergia tra Protezione civile e Vigili del fuoco su un territorio complesso come quello della Campania con rischi vulcanici, sismici, idrogeologici e boschivi”.





