L’autunno salernitano si apre con la seconda edizione di “San Michele in Musica”, la rassegna cameristica promossa da Gestione Musica con la direzione artistica di Costantino Catena e la collaborazione della Fondazione Carisal. Cinque appuntamenti, dal 5 settembre al 3 ottobre, ospitati nella suggestiva Sala del Cenacolo del Complesso San Michele, che intrecciano musica, arte ed enogastronomia.
La manifestazione, sostenuta dal Mic e dalla Regione Campania, nasce dalla sinergia tra Fondazione Carisal e realtà locali come Osteria Canali, Slow Food Salerno, DGexperience e Paestum Wine Fest, con il coinvolgimento di aziende vitivinicole campane e nazionali. «Investire nella musica significa favorire cultura e inclusione sociale», ha dichiarato il presidente di Carisal Domenico Credendino, sottolineando come il Complesso San Michele si stia consolidando come punto di riferimento per la comunità.
Ogni concerto sarà seguito da un wine party guidato da Daniele Graziano, con degustazioni curate da Osteria Canali e abbinamenti ai presidi Slow Food (dal fico bianco del Cilento al conciato romano) e alle etichette di Zorzon, Madri Leone, Fontezoppa, Villa Raiano e Montresor. «Vogliamo offrire al pubblico un’esperienza immersiva, dove musica e gusto dialogano tra loro», ha spiegato il presidente di Gestione Musica Francesco D’Arcangelo.
Il cartellone si apre venerdì 5 settembre (ore 20) con il Trio Nardini, che eseguirà il Klaviertrio op.49 di Mendelssohn e brani di Vivaldi e Piazzolla. Seguiranno serate dedicate a Strauss con la Belle Époque Ensemble (12 settembre), a Chopin, Debussy e Rachmaninov con il pianista Francesco Nicolosi e la voce recitante Stefano Valanzuolo (19 settembre), al talento emergente delle masterclass MusicAlburni (26 settembre), fino al gran finale con Catena e l’Ensemble Salerno Classica in un confronto tra Mozart e Salieri (3 ottobre).





