Loffredo, cambia il Corso di Salerno - Le Cronache Ultimora
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Loffredo, cambia il Corso di Salerno

Loffredo, cambia il Corso di Salerno

di Erika Noschese

 

 

Salerno si prepara a un autunno di grandi cambiamenti. Tra cantieri che procedono spediti e progetti che prendono forma, la città si ridisegna, puntando su una migliore mobilità e una riqualificazione del tessuto urbano che mira a coinvolgere il centro e le periferie, restituendo spazi pubblici e migliorando la qualità della vita dei cittadini.

Dalla ripartenza della metropolitana, che collegherà presto il centro all’aeroporto, ai lavori sul Lungomare, fino alla riqualificazione dei rioni storici e delle periferie, l’amministrazione è in prima linea per portare a termine opere di grande respiro. Abbiamo incontrato l’assessore al commercio e ai lavori pubblici, Dario Loffredo, per fare il punto della situazione e capire quali sono le prospettive future. L’assessore ci ha fornito un quadro completo dei lavori in corso e delle prossime iniziative, confermando l’impegno dell’amministrazione per un rinnovamento diffuso.

Assessore, domani (oggi per chi legge, ndr) riparte la metropolitana di Salerno. È un’occasione in più, soprattutto per la vicinanza con l’aeroporto di Salerno-Costa d’Amalfi. Qual è il suo commento su questa notizia?

«Assolutamente, è una notizia che cambierà i destini e migliorerà la logistica di tanti studenti, di tante famiglie e di tutti noi. Era un impegno dell’amministrazione, frutto della visione del presidente De Luca. Per questo, domani sarà un giorno importante per la città, come ce ne saranno tanti altri».

Per quanto riguarda Piazza Cavour, i lavori proseguono. Siamo ormai in dirittura d’arrivo?

«I lavori in Piazza Cavour sono ripresi in pieno. Contiamo di terminarli entro la fine di ottobre perché stiamo realizzando un sistema di irrigazione dedicato, per evitare che il verde si rovini. Speriamo poi di intervenire subito in autunno anche sulla parte più estesa del Lungomare, in modo da restituire quest’area ai cittadini, sottratta per troppo tempo».

Passiamo al rione delle Fornelle. Sappiamo che c’è un progetto di riqualificazione che procede spedito. Ci sono state delle polemiche riguardo ai fondi, che si pensava fossero stati indirizzati altrove. Qual è la situazione e quali sono le novità?

«Ho finalmente modo di precisare. I lavori alle Fornelle stanno procedendo spediti, hanno appena terminato un altro palazzo. Ci tengo a sottolineare che abbiamo ripreso anche i lavori con la Fondazione Alfonso Catto per valorizzare i murales e i disegni presenti.

A ottobre arriverà anche un artista che realizzerà opere dedicate. Le Fornelle sono un rione storico, a cui sono profondamente legato, e questa riqualificazione ha cambiato totalmente il suo volto. Quello a cui lei si riferisce, riportato erroneamente da qualcuno, riguarda i fondi PNRR che non coinvolgono solo le Fornelle, ma anche il Villaggio dei Puffi e Sant’Eustachio, nell’area del cosiddetto “casermone”. Non sono stati sottratti dei fondi, ma si tratta di un piano di utilizzo di questi fondi anche nelle zone limitrofe per la riqualificazione della prima parte del rione. È semplicemente questo».

Sul Corso Vittorio Emanuele, a che punto sono i lavori? Non sarà pronto per San Matteo, ma lo sarà per Luci d’Artista?

«Sicuramente il corso sarà totalmente ripavimentato e pronto per le Luci d’Artista, ce la faremo assolutamente. Entro il fine settimana libereremo l’area che va fino a Palazzo Calliope, e dopodiché, entro la fine del mese, un’altra area dopo la Banca d’Italia, che abbiamo chiesto di chiudere l’ingresso per un paio di giorni per poter lavorare spediti. Ma per Luci d’Artista, che quest’anno inizieranno prima a novembre e saranno un’edizione totalmente rinnovata, il corso sarà assolutamente pronto».

Si parla ancora di infiltrazioni d’acqua in Piazza della Libertà. Che cosa sta succedendo?

«Guardi, sento i tecnici continuamente e mi dicono che non c’è assolutamente alcun tipo di problema. Le infiltrazioni che si erano verificate erano dovute ad altro e sono già stati eseguiti dei lavori. Non mi danno alcun allarmismo.  Del resto, al di là dei problemi che ci possono essere, e che dobbiamo risolvere perché non è che va tutto bene, io lo dico sempre, ci sono problemi dalla mattina alla sera e il nostro lavoro è anche rincorrerli e cercare di risolverli, devo dire che molti sostenevano che la piazza non avrebbe retto. La risposta, invece, è arrivata con manifestazioni come il ‘Salerno Sound’ e ‘Pitti Pizza & Friends’, che hanno portato centinaia di migliaia di persone da tutta Italia. Sono sicuramente iniziative da confermare».

In termini di opere pubbliche, entro la fine dell’anno c’è qualche altra novità per la città?

«Assolutamente sì. Credo che a breve inaugureremo i lavori del centro agroalimentare, un finanziamento di oltre 10 milioni di euro che i nostri tecnici sono stati molto bravi a intercettare. Lo inaugureremo a brevissimo, dovrà finire chiaramente entro poco perché, come sa, questi fondi si hanno, ma bisogna avere la capacità di spesa, e sono sicuro che ce la faremo. E, se San Matteo vuole, visto che siamo nel mese del nostro Santo Patrono, a cui io e tutti noi salernitani siamo devoti, mi auguro che entro settembre possano partire finalmente i lavori per il Palazzetto dello Sport».