Il monumento dedicato a Carlo Falvella nel grado. La denuncia arriva da Italo Giuseppe Cirielli De Mola, membro dell’Esecutivo Nazionale di Gioventù Nazionale e da Alfonso Pepe, presidente Provinciale di Gioventù Nazionale Salerno che annunciano la volontà di chiedere al consigliere comunale Ciro Giordano di presentare una interrogazione al sindaco Vincenzo Napoli. «Lo stato di abbandono in cui si trova il monumento dedicato a Carlo Falvella, situato in via Velia a Salerno, non è solo un’offesa alla memoria di un giovane che ha sacrificato la vita per le sue idee, ma anche l’ennesima dimostrazione dell’incapacità del Partito Democratico di gestire questa città con dignità e responsabilità – hanno detto Cirielli e Pepe – Da anni Salerno è ostaggio di un’amministrazione targata PD che si preoccupa più di perpetuare il proprio sistema di potere che di risolvere i problemi reali dei cittadini. La mancanza di decoro urbano, il degrado dei monumenti commemorativi e l’indifferenza verso la nostra memoria storica sono il simbolo del fallimento di una politica autoreferenziale e distante dalla comunità». Fratelli d’Italia, unitamente al movimento giovanile, ricorda che «Carlo Falvella rappresenta un esempio di coerenza e sacrificio, e il luogo a lui dedicato dovrebbe essere un simbolo di riflessione per tutta la città. Invece, sotto il governo del PD, questo monumento è stato trasformato in un ricettacolo di rifiuti, abbandonato all’incuria e alla vergogna». Come rappresentanti di Gioventù Nazionale Salerno, Pepe denuncia con forza questa situazione annunciando la volontà di chiedere l’intervento del consigliere Giordano, esponente del movimento civico Rinascita, affinché possa presentare un’interrogazione per pretendere risposte e azioni immediate dall’amministrazione comunale. «Se il Comune continuerà a ignorare questa situazione, saremo noi stessi, insieme a cittadini e associazioni, a intervenire per ripristinare il decoro del monumento e restituirgli la dignità che merita. Il Partito Democratico, che governa Salerno da anni, ha il dovere di spiegare perché non è in grado di tutelare la memoria storica della città. Le priorità dell’amministrazione sembrano essere ben lontane dai bisogni reali dei salernitani, lasciando che il degrado avanzi indisturbato – hanno aggiunto – Non permetteremo che il Pd continui a calpestare la nostra memoria e la dignità della nostra città. Noi agiremo dove loro falliscono». er.no
Articolo Precedente
Salerno, la morte sul lungomare killer
Articolo Successivo
Salernitana, da Margiotta a Raimondo. Parla il papà
Categorie
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco