Sarno. Nessun colpevole per la morte di Alfonso Varlese - Le Cronache Sarno

Sarno. Nessuna colpa è stata ravvisata per i due indagati sulla morte dell’autotrasportatore di Sarno Alfonso Varlese, 44 anni, deceduto a novembre del 2022 a seguito di un incidente stradale sull’A1 nei pressi di Caianiello. Procedura penale archiviata e ricorso del legale, che assiste i familiari, presso il Tribunale civile. La Procura di Santa Maria Capua Vetere, che aveva indagato per competenza territoriale, aveva chiesto l’archiviazione per i due camionisti indagati. I familiari della vittima, considerata l’autopsia eseguita sul corpo del 44enne dalla quale non era emersa nessun tipo di alterazione fisica e considerata la dinamica del sinistro dove si escludeva ogni tipo di responsabilità del camionista sarnese, avevano deciso, tramite l’avvocato Francesco Palumbo, di presentare opposizione alla richiesta di archiviazione accolta e dove i legali delle parti in primavera avevano discusso sui altri elementi di indagine riscontrati e valutazioni sul caso dinanzi al giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Lo stesso gup tuttavia ha ritenuto di non processare gli indagati decidendo che sarebbero state rispettate tutte le norme del codice della strada. Varlese era partito da Sarno e doveva andare nel nord Italia, aveva raggiunto Maddaloni (doveva aveva caricato il mezzo) e aveva ripreso l’Autostrada del Sole in direzione nord. Arrivato tra Capua e Caianiello il grave incidente. Nulla da fare per i soccorritori. L’auto trasportatore morì sul colpo, mentre i conducenti dei due altri tir coinvolti nell’incidente rimasero feriti ma non in maniera grave. Una scena raccapricciante quella apparsa agli occhi dei soccorritori e della polizia stradale di Caserta Nord che era arrivata poco dopo sul luogo del grave incidente per stabilire la dinamica del sinistro. Dopo quasi due anni da quel sinistro il Tribunale sammaritano ha deciso di archiviare il caso come aveva chiesto la locale procura perchè non sarebbero stati ravvisati estremi per processare i due camionisti finiti sotto inchiesta. A giorni ci sarà il ricorso per giudizio civile.

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