La prima domenica d’Avvento segna l’inizio del periodo che prepara al Natale, un tempo di attesa e riflessione. Una delle tradizioni più significative è la*Corona dell’Avvento, simbolo di speranza e luce.
Questa usanza, diffusa in tutta Europa, ha origini antiche, risalenti al XIX secolo, quando il pastore tedesco Johann Hinrich Wichern accese delle candele su una ruota di carro per segnare il conto alla rovescia verso il Natale. La corona, oggi composta da rami di abete intrecciati e quattro candele, una per ogni domenica, rappresenta la continuità della vita e la luce che squarcia il buio.
Ogni candela ha un significato: Speranza, Pace, Gioia e Amore. Accendere la prima candela è un gesto semplice, ma carico di spiritualità, che invita a riscoprire i valori del Natale con la famiglia.
Per rendere questo periodo ancora più speciale, vi lascio ricette, idee e suggerimenti per preparare tavole delle feste uniche, dove tradizione e creatività si incontrano per celebrare al meglio questa magica atmosfera.
Tavola in stile tartan
Lo stile tartan è tra i miei preferiti per la tavola delle feste. I motivi scozzesi, con le loro linee intrecciate nei toni del rosso, verde e blu, creano un’atmosfera accogliente e raffinata, ma comunque calda e non formale. Il centrotavola fa’ la differenza: frutta fresca come mele rosse, arance, melagrane e uva si intrecciano armoniosamente con rami di abete, pigne e candele. L’uva e il melograno sono simboli ricchi di significato cristiano perfetti nelle composizioni natalizie per valori spirituali e augurali. L’ uva è tradizionalmente associata all’abbondanza e alla prosperità, richiama il vino, simbolo di sacrificio e comunione nella tradizione cristiana.
Il melograno conosciuto fin dall’antichità come simbolo di fertilità, ricchezza e unità grazie ai suoi numerosi semi racchiusi in un unico frutto.
Disposti in centrotavola ,su alzatine ,vassoi o coppe d’argento, questi frutti non solo arricchiscono l’estetica delle decorazioni, ma portano con sé messaggi di buon auspicio.
Per un tocco giocoso e nostalgico, piccoli soldatini in stile schiaccianoci possono essere distribuiti lungo la composizione, richiamando l’incanto delle storie natalizie.
Completate l’allestimento con stoviglie bianche bordate d’oro o porcellane vintage, bicchieri in cristallo e tovaglioli verdi o rossi, magari decorati con un semplice nastro tartan.
Ghirlanda di stelle salate con baccalà ed olive
INGREDIENTI
2 Rotoli di pasta sfoglia
100 gr di baccalà lessato
50 gr di olive alla siciliana
Prezzemolo
1 uovo
Sale
Pepe
1 patata grande
1 tuorlo
PREPARAZIONE
Schiacciare la patata lessate.
Frullate le olive, il prezzemolo e il baccalà e unite il composto alla patata e l’uovo.
Aggiustate di sale e unite il pepe
Srotolate i due rotoli, fate dei mucchietti di farcia su un rotolo, srotolate l’altro sopra e ritagliate le stelline.
Su una teglia ricoperta da carta forno, poggiare le stelle a forma di corona e spennellate con il tuorlo sbattuto, cospargete con semi di sesamo.
Infornate in forno preriscaldato a 180 gradi per 20 minuti
Sfornate e servite su un vassoio
Decorate con un bel fiocco rosso e rosmarino.
La corona di stelle si può conservare per qualche giorno in frigo e la potete preparare anticipatamente, congelare e cuocere al momento.
Spaghettoni con gamberoni e funghi porcini
PER 6 PERSONE
INGREDIENTI
50° g di spaghettoni
9 Gamberoni grandi
250 g di funghi porcini
Trito di aglio, prezzemolo, cipolla
100 g di pomodorini
Olio evo
Sale
PREPARAZIONE
Sciacquate i gamberoni.
Incidete il dorso e togliete il carapace, tre sgusciateli completamente e sminuzzateli, i restanti lasciate testa e coda, vi serviranno per l ‘impiattamento.
Pulite e tagliate a tocchetti i porcini .
Scaldate l’olio e fate imbiondire il trito di verdure. Aggiungete i gamberoni, interi e sminuzzati, nella padella e fateli rosolare un paio di minuti per lato. Sfumate con il vino bianco, fate evaporare l’alcool e aggiungete i porcini. Mescolate, aggiustate di sale, coprite e cuocete per 15 minuti circa.
Togliete i gamberoni interi e teneteli da parte.
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata e scolatela al dente. Trasferitela nella padella con il condimento e mescolate con un po’ d’acqua di cottura per insaporire.
Completate con il prezzemolo a ciuffetti e una spolverata di pepe se vi piace.Impiattate con un gamberone a piatto
Raffaella D’Andrea