L'ultimo tradimento di Iervolino - Le Cronache Ultimora
Ultimora Salernitana

L’ultimo tradimento di Iervolino

L’ultimo tradimento di Iervolino

di Tommaso D’Angelo

I tifosi granata hanno accettato tutto da mister foulardino. Retrocessione sanguinosa, guitti al posto di allenatori e ds e giocatori farsa, promesse non mantenute e oggi un mercato che solo la bravura di Petrachi ha saputo far splendere. Sono abituati a rimboccarsi le maniche i salernitani e lo hanno fatto e dimostrato, semmai ce ne fosse ancora bisogno, in queste prime partite. Hanno accettato perfino Busso presidente, ben sapendo della inutilità della coreografica scelta Si sono aggrappati al ds e al tecnico per riemergere dal fango in cui Iervolino li ha affogati, per vedere vincere ancora la Salernitana. Ora rischiano di essere traditi ancora una volta da Iervolino che ha accellerato le operazioni di cessione della società al gruppo D’Aloia, beneventano che vive a Londra e su cui giungono notizie contrastanti. I tifosi alla fine speravano di ripartire tutti insieme e tutti insieme affrontare la traversata nel deserto. Ora si rischia di passare dalla padella brace per la brama del proprietario di incassare altri soldi (si parla di 18 milioni di euro), dopo la vagonata di euro che gli ha portato Petrachi, tra vendite e risparmi sugli ingaggi. Senza contare tutto il resto. Operazione del tutto legittima, per carità, che trova il solo ostacolo di Fimmanò essendo Milan fuori dal radar presidenziale per i fatti che contano. Il Presidente non ha gradito che Milan avesse appoggiato il ds nell’operazione Joao Pedro. Se si realizza la cessione (si parla di preliminare a breve e conseguente caparra) verrebbe meno anche l’ultima promessa. Quella di consegnare la Salernitana in mani sicure. Che non era un atto d’amore ma uno schermo per possibili disastri finanziari dei nuovi proprietari che avrebbero ripercussioni anche su di lui. Carta vince e carta perde, avrà pescato quella giusta dal mazzo? “Re tentenna” le ha sbagliate tutte.

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