Salernitana alla prova del nove - Le Cronache Salernitana

di Marco De Martino

SALERNO – La Salernitana alla prova del nove. Questa sera, all’insolito orario delle 19.30, la formazione allenata da Giovanni Martusciello scenderà sul piccolo terreno di gioco del Druso di Bolzano per affrontare il Sudtirol. Dopo il Cittadella, sconfitto dopo aver sudato le proverbiali sette camicie, un altro confronto con una formazione cadetta arcigna, compatta ed estremamente cinica. Insomma il classico esame di maturità che arriva già alla seconda giornata di campionato ed appena 72 ore prima del big match contro la Sampdoria. Una sfida che ha già richiamato all’Arechi oltre diecimila spettatori e che, in caso di risultato positivo anche al Druso, potrebbe rappresentare il primo grande crocevia della stagione. Prima però bisognerà superare, come detto, l’ostacolo Sudtirol. Dopo essersi consolidata in cadetteria, la compagine bolzanina, che può contare su marpioni del calibro di Masiello, Ceppitelli e Molina, vuole compiere il definitivo salto di qualità in questa stagione, lottando per un posto nei play off. Un’ambizione che è stata legittimata dalla vittoria all’esordio ottenuta in extremis contro il Modena. Come per la Salernitana, dunque anche per i padroni di casa si tratterà di un esame di maturità importante. Se il Sudtirol può contare sull’affiatamento di un gruppo che gioca assieme da anni, Verde e compagni potranno contare sulle indubbie qualità di un organico ancora in piena costruzione. Le esclusioni dei partenti Legowski e Mamadou Coulibaly, finora titolari con Martusciello, da un lato lasciano poche alternative al tecnico ma dall’altro sono il segnale che Soriano versa in discrete condizioni fisiche ed è già pronto all’uso. L’ex nazionale azzurro partirà presumibilmente dalla panchina, con il colombiano Tello pronto a ricoprire il ruolo di ‘pendolare’ accanto ai mediani Amatucci e Maggiore. In fase di non possesso l’ex Cagliari e Benevento fungerà da mezzala destra, per poi alzarsi ed assumere la posizione di sottopunta alle spalle di Simy quando la Salernitana passerà all’attacco degli avversari. Martusciello si aspetta molto da lui così come da Verde e Braaf, probabili titolari al posto di Kallon, non al meglio dopo il piccolo contrattempo muscolare patito all’esordio, e di Valencia, anch’egli sempre più vicino alla cessione. La loro imprevedibilità, i loro dribbling e la capacità di saltare l’uomo dovranno creare la superiorità numerica sulle corsie esterne e, dunque, i presupposti per far male al Sudtirol. La verifica più importante però sarà chiamato a superarla il pacchetto difensivo che, sulla stessa falsariga delle passate stagioni, continua ad incassare gol senza soluzione di continuità. Insomma, al di là del risultato, Martusciello attende risposte importanti dai suoi. Gli esami non finiscono mai, soprattutto per la Salernitana…