Salerno; Multe selvagge sul Trincerone Ovest, la protesta - Le Cronache Salerno

Stop alle multe selvagge che penalizzano i cittadini di Salerno: questa la richiesta avanzata dal comitato Centro Storico Alto che ha inviato una lettera anche all’amministrazione comunale di Salerno dopo che, nei giorni scorsi, proprio sul Trincerone sono apparsi dei cartelli che annunciavano un divieto di sosta con rimozione forzata per gli inadempienti per l’odierno 1° giugno 2024 dalle 8:00 alle 14:00, per una non meglio specificata manifestazione. Situazione già verificatasi in passato. Nei giorni scorso, dopo le ore 8 era regolarmente in azione una pattuglia della polizia municipale ad elargire contravvenzioni, occasionalmente affiancata da una della polizia, e due o più carri attrezzi che rimuovevano alacremente le auto in divieto di sosta. «Contemporaneamente altre automobili e pulmini parcheggiavano nei posti così liberati, esibendo sul cruscotto un permesso speciale di sosta rilasciato dalla polizia municipale che svelava l’arcano: i residenti del centro storico sono dovuti ieri sera impazzire più del loro solito per trovare un parcheggio, si sono dovuti alzare all’alba per spostare l’automobile, dovranno sobbarcarsi i costi e i fastidi di multe e rimozioni, perché gli inviatati alla “Ordinazione Episcopale di S.E. Mons. Alfonso Raino” devono poter parcheggiare comodamente – hanno scritto i membri del comitato – E tutto questo senza che nemmeno fosse data e comunicata ai residenti la possibilità di parcheggiare al di fuori della zona abitualmente loro assegnata. Profondo rispetto e felicitazioni per Mons. Alfonso Raimo ma è possibile che i residenti del centro storico devono sempre essere l’ultima ruota del carro? Non c’erano altri modi per gestire la cosa? Ne suggeriamo alcuni, che pensiamo potranno essere utili in prossime occasioni simili. Il primo è trattare questi ospiti privilegiati come comuni cittadini quali in realtà sono, non facendo quindi nulla e lasciando che si cerchino in autonomia un parcheggio, al pari di tutti gli altri comuni cittadini e di tutti gli altri fedeli non privilegiati accorsi per la celebrazione». E l’attacco al Comune di Salerno: «Se questa amministrazione fosse realmente sensibile alle tematiche della sostenibilità ambientale e della vivibilità della città, ritenendo comunque di dover trattare con un certo riguardo alcuni ospiti, considerato che tutti i beneficiari di questo privilegio devono partecipare al medesimo evento, possono dare indicazione di parcheggiare allo stadio, con chi organizza l’evento in questione che paga un servizio navetta dedicato, o in alternativa dando indicazioni di usare autobus e metropolitana, che nella nostra “città europea” sono efficienti, puntuali ed assidui. Se trattare questi ospiti privilegiati come comuni cittadini è disdicevole, se la mobilità sostenibile in città non è importante perché tanto il traffico non è congestionato, o forse perché il servizio pubblico effettivamente non è da “città europea”, una terza soluzione può essere indirizzare tutti al parcheggio del Crescent, dando indicazioni a Salerno Mobilità affinché faccia sostare gratuitamente un certo numero segnalate di auto, posti liberi non mancano – hanno aggiunto dal Comitato – Sempre di privilegio si tratta, ma perlomeno non crea inutili incomodi ai residenti comuni ed è facile immaginare che la sosta gratuita a qualche decina di auto per mezza giornata, costi molto meno di quanto sia costato posizionare la segnaletica, rimuoverla, mobilitare una pattuglia (che essendo lì non può essere altrove) e i carri attrezzi, ah, no! I carri attrezzi non son pagati dalle casse comunali ma dagli incauti cittadini. Sinceramente pensiamo che l’amministrazione comunale debba farsi perdonare questo modo di operare, come minimo stracciando le multe elargite questa mattina, ma anche facendosi carico dei costi di rimozione». er.no