di Erika Noschese
La Soget ha notificato atti senza avere un contratto in essere con il Comune di Salerno. La denuncia arriva dall’associazione Movimento Difesa del Cittadino Aps che ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica per denunciare quanto accaduto dal 2020 al 2023 quando il contratto con la Soget era scaduto dopo circa 5 anni ma la società di riscossione crediti continuava ad operare con pignoramenti e atti ingiuntivi. Il Comune avrebbe dovuto infatti comunicare la scadenza del contratto al ministero della Finanza che avrebbe così provveduto alla nomina di un commissario ma nulla di tutto ciò è avvenuto. «La Soget ha continuato a notificare atti ai cittadini salernitani nonché a promuovere azioni esecutive, compresi fermi amministrativi su beni mobili registrati e pignoramenti presso terzi – si legge nell’esposto presentato – Anche la società Municipia Spa, attuale concessionario del Comune di Salerno per i servizi di riscossione, continua ad agire e promuovere azioni esecutive sul presupposto di atti notificati in assenza di idonea legittimazione di Soget e pertanto da ritenersi nulli…». A chiarire quanto accaduto proprio Nuvoli: «L’associazione si è resa conto della illegittimità dell’azione di riscossione della Soget la quale aggrediva i cittadini con fermi amministrativi e pignoramento presso terzi, aggravando le spese. Tutti gli atti della Soget sono nulli perché il contratto è scaduto il 2 dicembre 2020 e da allora la società non era più legittimata a riscuotere somme per nome e per conto dell’amministrazione comunale che avrebbe dovuto procedere alla nomina di un commissario governativo per riscuotere i crediti e per mettere in atto azioni per evitare la prescrizione». Una battaglia pienamente sostenuta da Forza Italia che, a titolo gratuito, ha messo a disposizione uno dei legali di fiducia: l’avvocato Leonardo Gallo. Di fatti, i cittadini colpiti potrebbero fare ricorso e chiedere il rientro delle somme. «I cittadini devono verificare se gli atti ricevuti sono stati notificati da Soget, a partire dal 3 dicembre 2020 fino ad oggi: se ricevono atti da Municipia e se questa società cita notifiche fatte da Soget – ha chiarito l’avvocato Gallo – Possono rivolgersi all’associazione del dottor Nuvoli perché stiamo organizzando una class action e possono aderire oppure fare riferimento ad un legale di fiducia. La questione è molto delicata, bisogna capire se sono in corso pignoramenti presso terzi e fermi amministrativi». Duro l’attacco del capogruppo di Forza Italia, Roberto Celano: «Forza Italia rileva ancora l’approssimazione con cui si amministra la città, non più tollerabile neanche in un comune di poche centinaia di abitanti», ha detto il forzista annunciando l’intenzione di inviare il documento ai revisori dei conti, al sindaco, al settore tributi chiedendo l’annullamento in autotutela di tutti gli accertamenti. «Municipia non può contare la sua azione di esecuzione e, per evitare ulteriori danni, chiederemo di individuare i responsabili di quest’omissione: i cittadini non possono pagare l’incapacità dell’amministrazione comunale e, alla luce di questo ricorso, chiederemo di verificare il riaccertamento dei residui in vista dell’approvazione del consuntivo 2024». Ribadisce la necessità di una «revisione del modo di amministrare la città» il coordinatore cittadino di Forza Italia Giuseppe Fauceglia: «Non è possibile andare avanti così, una convenzione dimenticata per tre anni con grave danno ai cittadini e alle casse comunali».