Carabinieri morti a Campagna: in tanti ai funerali di Pastore e Ferraro - Le Cronache Ultimora

È il giorno del dolore oggi in Puglia, dove a Manfredonia e a Montesano Salentino si tengono i funerali dei due carabinieri morti sabato a Campagna, speronati mentre erano in servizio da un Suv guidato dalla 31enne Nancy Liliano ora accusata di omicidio stradale.

 

I funerali di Francesco Pastore

Centinaia di persone a Manfredonia hanno atteso l’arrivo del feretro del maresciallo dei carabinieri Francesco Pastore, di 24 anni, assiepati all’esterno della cattedrale. Chiesa gremita anche all’interno, la bara è stata accolta dal picchetto d’onore dei carabinieri del comando provinciale di Foggia. Alla cerimonia ha assistito anche il comandante generale dell’Arma, Teo Luzi, assieme alle autorità militari, civili e a rappresentanti istituzionali giunti anche dalla provincia di Salerno, dove il militare prestava servizio insieme al collega Francesco Ferraro, di 27 anni, i funerali del quale si sono svolti a Montesano Salentino.

A celebrare i funerali, l’arcivescovo della diocesi Manfredonia Vieste San Giovanni Rotondo, padre Franco Moscone, che durante l’omelia ha definito «un crimine» la morte dei due carabinieri perché «fare uso di sostanze stupefacenti significa armarsi». Nella cattedrale di Manfredonia, in prima fila, i familiari del giovane maresciallo, il papà Matteo, carabiniere in servizio a San Giovanni Rotondo in divisa, la mamma Chiara, la sorella Sara, la fidanzata Vilma, le autorità e centinaia di persone tra colleghi, amici e parenti. A Manfredonia è stato proclamato il lutto cittadino, con bandiere a mezz’asta esposte nel Palazzo di Città e negli altri edifici pubblici per tutta la giornata.

I funerali di Francesco Ferraro

Tutta la comunità di Montesano Salentino si è stretta intorno alla famiglia dell’appuntato scelto Francesco Ferraro, 27 anni, di cui oggi si sono celebrati i funerali di Stato nella chiesa Maria Santissima Immacolata.  L’uscita del feretro dalla camera ardente allestita nella sala consiliare è stata accolta da un lungo applauso. a bara, avvolta nel tricolore, è stata poi portata in spalla dai carabinieri seguiti dai genitori Paola e Antonio, dai suoi fratelli Gigi, Michele e Alessandro, e dalla sua fidanzata Carmela con il loro cagnolino in braccio.