Uno straordinario esempio di inclusione!Questa è la storia di Andrea, un bambino autistico di 11 anni che frequenta la quinta elementare della scuola primaria del plesso medaglie d’oro di Salerno. La fortuna di Andrea è stata quella di essere accolto, amato, considerato, incluso sin da subito da tutti, nessuno escluso, a cominciare dai collaboratori ATA ai docenti tutti, dai bambini, grandi protagonisti di questa concreta realtà per passare al dirigente scolastico Emilio Costabile, ma non perché figura meno importante anzi vero autore di tutta la scena che grazie alla sua particolare sensibilità verso la delicata situazione patologica del piccolo Andrea, è riuscito a muovere le corde nel giusto modo affinché questo meraviglioso risultato potesse raggiungersi.
Andrea è stato guidato in questo percorso in primis dalla sua dolcissima maestra Evelina Landi che fino allo scorso anno ha concentrato il suo lavoro proprio sull’ inclusione quando insieme agli altri piccoli alunni di appena sei anni ha reso partecipe ognuno di loro e attenti verso le particolari esigenze di Andrea rendendoli responsabili e sensibili attraverso semplici gesti d amore e condivisione che sono poi diventati la normalità negli anni dando loro la possibilità di essere semplicemente migliori. Quest’ anno gli importanti risultati sono stati raccolti dalla nuova maestra di Andrea Alessandra Fameli che continua egregiamente sulla stessa linea della sua collega sia nel rapporto con Andrea sia verso la classe supportata in maniera altrettanto egregia dalle sue colleghe di sezione la maestra Angela Antonisio e la maestra Lucia Di Lillo con le quali fanno squadra in maniera impeccabile e professionale per rendere l ambiente sereno e tranquillo il più possibile sia ad Andrea che ai suoi compagni di classe. L’inclusione scolastica però è solo il punto di partenza che ha permesso anche alla famiglia di vivere una forte emozione quando dopo aver organizzato per la prima volta la festa di compleanno per il loro bambino questo scorso 31 Gennaio si sono visti rispondere che avrebbero partecipato tutti con gioia e che non sarebbero mancati per nessun motivo. Dulcis in fundo i bambini che in classe hanno rappresentato il loro personale entusiasmo verso l’invito alla festa attraverso un disegno per Andrea con tutte le proprie firme assicurandosi di aver fatto capire al loro “amico” speciale che lo avrebbero condiviso con lui un’ altra fantastica esperienza….