di Erika Noschese
«Ricevo decine di inviti da importanti salotti romani ma non ci vado, preferisco andare sui territori». Così il ministro della Cultura Giuliano Sangiuliano intervenuto ieri alla riapertura del Museo Archeologico Nazionale “Marcello Gigante” di Volcei, a Buccino. Il museo era stato chiuso al pubblico nel mese di agosto per lavori di manutenzione urgenti. «Buccino è un comune che ha una grande storia, ha una grande energia e noi lavoreremo insieme per portare cultura, archeologia su questo territorio – ha detto il ministro Sangiuliano – La cultura è un arricchimento dello spirito, integra direttamente la qualità della vita dei cittadini che è data dalla sanità, dal contesto urbano, dallo sport, dai trasporti ma anche dalla cultura perchè con le nuove generazioni la domanda di cultura sta crescendo e noi dobbiamo dare una risposta». Il ministro ha ribadito poi il suo legame con la provincia di Salerno, territorio che in questi mesi sta visitando in lungo e largo: «Sono profondamente radicato con questa terra, sono nato nel centro storico della città di Napoli ma conosco bene tutta la regione perchè l’ho percorsa da giornalista per tanto tempo; conosco le peculiarità di questa terra ma soprattutto conosco i valori perchè il nostro territorio ha una pluralità di valori: la penisola ha visto il succedersi di tante civiltà come greci, romani, longobardi, normanni e così via, ciascuno dei quali ha lasciato qualcosa di importante e noi abbiamo il compito e il dovere di valorizzare tutto ciò». Il ministro Sangiuliano risponde poi agli attacchi giunti dalle opposizioni: «se è un delitto amare la propria regione io commetto allora il delitto di amare la mia regione, i miei territori, di amare i miei concittadini e voler lavorare fruttuosa e con grande impegno per loro». Presente alla cerimonia anche l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Pasquale Freda: «La nostra è una storia millenaria il nostro compito è quello di valorizzare il nostro patrimonio», ha detto il primo cittadino. La gestione del museo è stata affidata all’associazione “Terra Cilento” , un’organizzazione che si pone come obiettivo di rilanciare il turismo sul territori. «“A livello di organizzazione di città romana, Vulcei(antico nome di Buccino) non si distingue da Pompei – ha detto Massimo Osanna- è importantissimo creare una rete di musei interconnessi che raccontino pezzi significativi della nostra storia. Il nostro futuro parte da qui, parte dalla nostra storia, si deve lavorare per valorizzare il nostro territorio».