di Erika Noschese
C’è l’ombra della Corte dei Conti sulla nomina ad interim di “Responsabile dei servizi demografici ed elettorali” all’Avvocato T. Maioriello. A chiedere alla Procura di fare luce il consigliere di opposizione, esponente di Fratelli d’Italia, Raffaele Silvestri che ha presentato un esposto dopo il conferimento dell’incarico da parte del sindaco Lanzara anche per accertare un eventuale danno erariale con costi che sono nettamente aumentati nonostante il carico di lavoro sia pari a quello degli anni precedenti. “Il Settore comunale in questione, che incorpora anche i servizi di “informatica” e “statistica”, fino al 13/06/2023 è stato diretto da un altro Funzionario – dott.ssa R. Morena – la quale è stata riassegnata ad altro settore comunale perdendo la qualifica di “Responsabile”; l’Avv. T. Maioriello già “Responsabile del Piano di Zona S4 e dei servizi Sociali” ricopre pertanto, ad oggi, anche il predetto incarico ad interim – si legge nell’esposto – Non si comprendono le motivazioni che hanno condotto il Sindaco ad eseguire questa “riorganizzazione” dal momento che non sono pervenute allo scrivente lamentele o problemi inerenti la direzione dell’unità organizzativa durante il periodo in cui è stato diretto dalla dott.ssa Morena né sembra vi siano stati problemi di raggiungimento di “obiettivi” programmati dall’Ente – probabilmente vi sono delle motivazioni non esplicitate”. Il consigliere Silvestri ha evidenziato inoltre che il primo “effetto” tangibile, in termini di maggiori e cospicui costi per il Comune di Pontecagnano F. però non si è fatto attendere: difatti, con Determina n. 1218 del 10/08/2023 avente ad oggetto “L’affidamento Dei Servizi Di Assistenza Informatica Hardware E Software” per un importo complessivo pari a € 39.200,00 oltre IVA (22%) sono stati affidati i “servizi di assistenza informatica hardware e software” per mesi sedici ad una società di Pontecagnano Faiano con la motivazione che segue “al fine di perseguire l’efficacia e l’efficienza dell’azione amministrativa, risulta necessario disporre di un’assistenza continuativa e strutturata al personale dell’Ente nell’utilizzo delle apparecchiature informatiche in dotazione e nell’utilizzo degli applicativi e software connessi all’espletamento delle specifiche funzioni e mansioni” – fino a quel momento, però, non sono state ravvisate quelle “necessità” da parte del personale dell’Ente tant’è vero che non si è dato neanche luogo ad una spesa di queste proporzioni [un importo complessivo pari a € 39.200,00 oltre IVA (22%)], sembra a parere dello scrivente una motivazione “generica” e solo pretestuosa per giustificare un esborso di danaro pubblico. “Nella Determina n. 1218 si stima (una stima fatta dall’ufficio) che “il costo del servizio da affidare per mesi sedici ammonta a € 39.200,00 oltre IVA, da porre a base di gara” – ha aggiunto il consigliere di opposizione – Mi chiedo con quali “criteri” si è pervenuti “a stimare” l’importo da porre a base di gara; l’operatore economico da informazioni assunte, durante il periodo in cui è stato “responsabile del servizio” la dott.ssa Morena è stato affidatario di un pacchetto di all’incirca di 50 ore lavorative (utilizzate solo quando se ne ravvisava la necessità) con un costo molto contenuto – intorno a euro 1.000,00 – per la manutenzione straordinaria di computer e software; da informazioni assunte l’assistenza e la manutenzione dei “software gestionali” in dotazione al Settore dei “servizi demografici ed elettorali” (che incorpora i servizi di “informatica” e “statistica”) è inclusa nei contratti stipulati con le aziende fornitrici dei predetti “software gestionali” – una circostanza, quest’ultima, comune anche ad altri “software gestionali” utilizzati in altri servizi comunali”. Alla luce della ricostruzione il consigliere Silvestri “chiede di fare chiarezza su questa vicenda accertando, se dovessero ravvisarsi, eventuali responsabilità e/o danno erariale. Se questa “riorganizzazione” produce effetti negativi in termini di “spesa” per il Comune di Pontecagnano Faiano vuol dire che non è una buona “riorganizzazione”. Inoltre, questa “riorganizzazione” del Settore dei “servizi demografici ed elettorali” potrebbe, in seguito, dare luogo ad ulteriori “affidamenti esterni” con conseguenti ulteriori “oneri” in termini di spesa per l’Ente in relazione ad un progetto finanziato dal PNRR di importo cospicuo (intorno ai 250.000,00 euro) per la migrazione in cloud di alcuni servizi comunali su altra piattaforma”. Inoltre, l’operatore economico è il fratello di un candidato del Partito Democratico (dello stesso partito del Sindaco Lanzara) alle elezioni amministrative tenutesi a Pontecagnano nel 2018. L’esponente di Fratelli d’Italia chiede dunque un controllo da parte degli enti preposti per scongiurare il rischio di danni ai cittadini per scelte scellerate di un’amministrazione che, ancora una volta, dimostra di prediligere i figli di, anzi i frartelli di in questo caso.