Accantonati per un giorno numeri e adempimenti, i commercialisti salernitani si sono stretti intorno ai loro decani per celebrarne le carriere professionali lunghe quasi mezzo secolo. Ieri sera, al Teatro Ghirelli, si è svolta la Cerimonia di Premiazione degli iscritti da 40 e 50 anni all’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Salerno. Una celebrazione ripresa con slancio, dopo qualche tempo di stop, dal Consiglio guidato dal presidente Agostino Soave, visibilmente compiaciuto ed emozionato nel vedere riuniti in un’unica location tanti professionisti che con amore e dedizione hanno fatto la storia della Categoria.
“La dedizione – ha ricordato il presidente Agostino Soave – è alla base dello spirito della squadra del nostro Consiglio che ha tra le sue priorità un’attenta politica di valorizzazione della nostra professione, rimarcando e rivendicando, in ogni sede possibile, il ruolo chiave del commercialista nella società, dalla tenuta dell’economia reale del territorio a sentinella della legalità e dell’equo rapporto tra Fisco e contribuenti. Tutti voi decani – ha detto rivolgendosi alla platea di premiati – siete i testimonial della perseveranza di chi ha scelto con passione un lavoro ancora troppo spesso bistrattato da politica e opinione pubblica che dimenticano la complessità e la gravosità della nostra professione. Anche in onore di tutti voi che avete dedicato la vostra vita alla nostra difficile missione, continueremo a impegnarci con il Consiglio nel divulgare chiaramente la “cultura” del commercialista: un attore economico della società sempre al passo con i cambiamenti, un professionista prezioso nell’intermediazione tra stato e cittadini nel rispetto reciproco dei diritti e dei doveri di entrambe le parti. Dobbiamo far percepire il ruolo svolto dalla Categoria che, in ossequio alla tutela della fede pubblica come principio fondante della professione, è al fianco sia del governo nella lotta all’evasione fiscale sia dei cittadini nelle legittime obiezioni agli eccessi della pressione fiscale, specie per la grande mole di adempimenti in materia che poi ricadono su tutti noi senza un dovuto e rispettoso confronto a monte delle scelte del legislatore e della politica nazionale”.Tanti i temi ripercorsi dal presidente Soave nel suo discorso dal palco da cui ha ricordato i colleghi scomparsi negli ultimi anni, le sofferenze della Categoria nel corso della pandemia, le battaglie condivise con le principali Associazioni per la crescita e la protezione dell’universo commercialista. “Un obiettivo – ha sottolineato il presidente – che il nostro ODCEC persegue anche attraverso la vigilanza del rispetto delle regole deontologiche e l’esaltazione della specificità delle competenze, accanto ad attente politiche giovanili con azioni concrete di sostegno per i giovani iscritti e per i tirocinanti e di supporto all’appetibilità della professione attraverso l’orientamento e l’inserimento dei giovani studenti. La vostra lunga carriera – ha proseguito rivolgendosi ancora ai decani – è per tutti noi un esempio di onorata resilienza ed è una fonte di ispirazione per le nuove generazioni che finalmente stanno tornando ad avvicinarsi e a guardare in modo attrattivo al nostro mondo lavorativo. Così come mi auguro che siano di ispirazione anche le uniche quattro colleghe che premiamo oggi per i 40 anni di anzianità di iscrizione: professioniste antesignane di una scelta di carriera che ci auguriamo intraprendano sempre più donne. Abbiamo bisogno del loro approccio e del loro sguardo sul mondo per traghettare al meglio la professione del commercialista nel futuro. Ma non solo: è fondamentale la partecipazione di tutti gli iscritti alla vita ordinistica per costruire una Categoria sempre più compatta e pronta ad affrontare vecchie e nuove sfide. Con lo sguardo rivolto all’esempio dei nostri onorati veterani”.
Ecco tutti i professionisti premiati per i 50 e 40 anni di iscrizione all’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Salerno.
Tredici i premiati per i 50 anni di iscrizione all’Albo, in ordine di anzianità di iscrizione: Antonio Vitolo, Nicola Masci, Carlo Oneto Francesco Tipaldi, Umberto Franzesi, Mario Santamaria, Vincenzo Fazzari, Antonio Raimondo, Matteo Chiarito, Gennaro Sansone, Francesco Di Lieto, Vincenzo Milano, Ferdinando Spirito.
Ben 76 invece i premiati per i 40 anni di d’iscrizione all’Albo, sempre in ordine di iscrizione: Romano Speranza, Luca De Franciscis, Giovanni Marra, Antonio Orilia, Claudio Saracino, Giuseppe Senatore, Angelo Barboni, Ettore Amodeo, Antonio Romano, Camillo Catarozzo, Diego Dorti, Vito Sarno, Gennaro Varsi, Guido Campopiano, Gaetano Cifariello, Alfonso Soldani, Giovanni Cavallo, Romeo Mario Iuorio, Andrea Inno, Renato Ruocco, Bruno Balbi, Pellegrino Barbato, Francesco Gambardella, Nunziante Vitolo, Francesco Cerenza, Adriano Barbarisi, Antonio Pierri, Giuseppe Piantino, Aniello Gaeta, Aldo Caggiano, Carlo Cosentino, Giovanni Ferrara, Anna Giordano, Luigi Cardano, Nicolino D’Alessandro, Lucio D’Urso, Adriano Della Corte, Giuliano Giuliani, Antonio Marotta, Nunziante Pastore, Vito Poto, Carlo Ungaro, Agostino Davascio, Ciro Montella, Giovanni De Martino, Giovanni Cioffi, Rocco Citro, Antonio Picardi, Rosario Tucci, Giovanni Nese, Salvatore Della Pace, Ciro Di Lascio, Giuseppe Esposito, Rosario Parisi, Alfredo Della Monica, Antonino Elefante, Luigi Ferrandina, Mario Gallo, Carolina Santoro, Luigi Accarino, Giovanni Volpe, Maurizio Pilone, Carmine Nigro, Stanislao Passarelli, Francesco Marino, Donato Benedetto, Enrico Cozzi, Marina Cioffi, Michele De Santis, Raffaello Forcellino, Cipriano Noschese, Tommaso Sorrentino, Luigina Fortunato, Fabio Meloro, Marcello Lignante, Oscar De Franciscis.