Ieri, grazie al coinvolgimento della Fondazione” Rachelina Ambrosini” è stata realizzata una raccolta di beni di prima necessità presso la sede distaccata del liceo “Alfano I” di Salerno in via Roberto Mauri, con la preziosa collaborazione di studenti, docenti, genitori e collaboratori scolastici. Tra centinaia di kit igienici pervenuti, beni utilissimi, oltre farmaci e indumenti, sono arrivati un giochino e un paio di occhiali da sole. Due oggetti simbolici, affinché i bambini ucraini possano ancora giocare e rivedere la luce dopo il buio dei bunker e delle metropolitane. Ma sopratutto che possano finalmente tornare a giocare nelle loro case e per le strade delle loro città, senza la paura delle bombe. Tutti i beni di prima necessità raccolti sono stati consegnati alla Fondazione grazie alla disponibilità del parroco don Angelo Barra della Chiesa della Madonna del Rosario, nella zona orientale della città, nel quartiere di Mariconda. Sarà premura di don Angelo far si che il tutto arrivi ai cittadini dell’Ucraina
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